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Giornata della Memoria

Per ricordare l'Olocausto
  • Data 14 gennaio 2021

 Il giorno della Memoria

 

“L’emergenza  sanitaria dovuta al Covid -  commenta  il consigliere comunale e regionale Alessandro Basso - non  limita  l’impegno dell’Amministrazione comunale   nella attività di celebrazione del giorno della Memoria.   Nonostante il periodo complicato che stiamo vivendo, la Giornata  è un appuntamento troppo importante per farsi condizionare  dagli eventi  ancorché  luttuosi.  Il Comune  in collaborazione  con altre associazioni anche quest’anno, pur in osservanza alla norme anti-covid, ha  organizzato eventi  ed attività per consegnare  alla memoria collettiva  il ricordo dei drammi e delle tragedie  dell’Olocausto e per  ricordare, in particolare ai giovani,  che questi fatti, misfatti ed atti non si devono assolutamente né dimenticare né ripetere.”

Lo scorso anno per la prima volta in diverse vie della città, per lo più davanti ai luoghi di nascita o di attività,   sono state  posate sette “pietre d’inciampo”  in memoria delle vittime  delle barbarie,  quest’anno,  il “cammino della memoria”  cittadino, si  incrementa di altre due tappe  con la posa di altrettante “pietre”. Mercoledì 20 gennaio alle 14.30,   alla sola presenza di autorità,  familiari  e rappresentanti di associazioni al fine di   contenere il distanziamento,    in Via Montereale nei pressi dell’ingresso dell’Ospedale saranno collocate due “pietre” per ricordare Bruno Barzotto, fucilato a Giais di Aviano  e Anto  Zilli  deportato  a Dachau e  morto dopo la fine della guerra  per le privazioni  subite nel campo di concentramento.  Ad entrambi,   studenti in medicina   all’Università di Padova e tirocinanti all’Ospedale cittadino,  fu conferita la Laurea honoris causa e per tale ragione saranno ricordati con la “pietre d’inciampo”  nei presso dell’ingresso al nosocomio cittadino.

Il folto programma  della Giornata della Memoria,  che si articolerà tra gennaio e aprile, prevede   proiezioni cinematografiche  a cura di Cinemazero,  un  concerto dell’Associazione Filarmonica  che proporrà  in musica  la favola “Il bambino  con il pigiama a righe”,  incontri  con studiosi e testimoni  che tratteranno  temi  legati agli eccidi di massa e al genocidio  armeno promossi  dall’Associazione Aladura, visite  a cura dell’Aned, ai luoghi  che ricordano l’olocausto e le deportazioni  in città ( casermette in via Molinari, all’Hotel Moderno,  scuola d’infanzia di viale Martelli,  carcere) e a Trieste  (risiera di san Saba per un viaggio di istruzione).   In calendario  anche una visita virtuale  ad Auschwitz  e Birkenau. 

Va ricordato tuttavia che nel caso di restrizioni dovute all'emergenza sanitaria il programma di visite, viaggi di istruzione e  incontri verrà sostituito da appuntamenti e visite virtuali e tutti gli eventi potranno essere seguiti   on line   digitando l’indirizzo web comune.pordenone.it/memoria.  

L’unico  appuntamento in presenza è previsto per  Mercoledì 27 gennaio, data  celebrativa del Giorno della Memoria: alle 9.30  autorità cittadine  e rappresentanti delle Associazioni  deporranno   due corone, una al Monumento del Deportato in piazza Maestri del Lavoro e  alla Targa commemorativa  nel cortile dell’ex sede  della Provincia in Corso Garibaldi. Seguirà una  testimonianza  di Daniel  Vogelmann direttore  e fondatore della casa editrice La Giuntina, specializzata  in cultura ebraica.

La giornata della Memoria è organizzata dagli assessorati all’istruzione e politiche giovanili e alla cultura  con il contributo della Regione FVG  , la partecipazione degli istituti scolastici cittadini e in collaborazione con la sezione di Pordenone dell’ANED,  il Liceo Leopardi-Majorana promotore delle “pietre d’inciampo”,  l’Ass  47/04 , la Filarmonica Pordenone, l’Ass Aladura e Cinemazero.

ultima modifica 2021-01-14T17:17:24+01:00
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