Turisti austriaci in città
- Data 13 settembre 2019
Turisti austriaci in città
Le attività promozionali ed i contatti con le istituzioni pubbliche e private che abbiamo intrapreso con la vicina Austria allo scopo di promuovere il turismo, culturale ed enogastronomico – dichiara l’assessora Guglielmina Cucci – si stanno concretizzando e riscuotono vero interesse fra le comunità del paese d’oltralpe. Alcuni giorni fa sono giunte in visita in città una cinquantina di persone di Bad Zel , comune di circa 2000 anime dell’alta Austria, accompagnate dal proprio. “ Questo dimostra come le nostre iniziative promozionali abbiano una azione diffusa e capillare e raggiungano con successo e riscontro anche centri di piccole dimensioni - continua l’esponente della giunta retta dal sindaco Alessandro Ciriani - e non si tratta di una cosa estemporanea: negli ultimi tempi infatti arrivano a Pordenone sempre più spesso vediamo comitive di visitatori e turisti, sia italiani che stranieri.
In questo caso, in virtù dei rapporti istituzionali avviati, la comitiva austriaca è stata ricevuta ufficialmente sotto la Loggia dall’assessora Guglielmina Cucci, che rimarca la validità della collaborazione col Rotary Club di Pordenone, che in queste occasioni mette a disposizione guide qualificate per condurre gli ospiti a visitare il centro e le più importanti strutture culturali . “La collaborazione col Rotary – prosegue – sia con le visite guidate del sabato mattina, sia con gli interventi mirati come in questo caso si dimostra uno strumento molto efficace per far conoscere la città al di fuori dei nostri confini”.
Successivamente la delegazione è stata ospitata in sala consiliare dove l’assessora Cucci ha illustrato la storia e l’attività che vi si svolgono, donando un video e una pubblicazione su Pordenone.
Da ultimo l’invito a tornare in città in occasione della grande mostra “Il Rinascimento di Pordenone” dedicata al pittore Giovanni Antonio de’ Sacchis, il maggiore pittore rinascimentale che sarà visitabile dal 25 ottobre 2019 al 2 febbraio 2020.