Biblioteca Civica di Pordenone

Noi e la Costituzione

Viaggio attraverso racconti, testi, documenti e testimonianze per ripercorrere i principi fondamentali della nostra Costituzione. A cura di Atelier di lettura. #BiblioPN

La Costituzione, di cui quest'anno si celebra il 75° anniversario, è entrata in vigore il 1° gennaio 1948, ed è un documento quanto mai attuale, che non va celebrato ma attuato. Come diceva Piero Calamandrei, uno dei Padri costituenti, giurista e docente universitario:

La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta, la lascio cadere e non si muove. Perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile. Bisogna metterci dentro l’impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità; per questo una delle offese che si fanno alla Costituzione è l’indifferenza politica.

È questo lo spirito che ci ha mosse nella nostra ricerca, la necessità di vedere, dal punto di vista storico, come è nata la Costituzione, come è stata attuata, come mantenere le sue promesse, come difenderla.

Ogni articolo sarà presentato attraverso racconti, testi letterari e poetici, testimonianze, immagini, canzoni, che possano illustrare con efficacia concetti fondamentali quali memoria, democrazia, repubblica, lavoro, diritti, doveri, ecc.

 

Gli appuntamenti in programma:

giovedì 9 novembre 2023 - ore 18:00 - Sala T. Degan
Art. 1 - L'Italia è una Repubblica democratica in cui i cittadini sono sovrani
L’articolo 1 ratifica i risultati ottenuti col referendum del 2 giugno 1946 e delinea le caratteristiche del nostro Paese: l’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro, in cui il popolo è sovrano.

giovedì 16 novembre 2023 - ore 18:00 - Sala T. Degan
Art. 2 e Art. 4 - L'Italia è una Repubblica che riconosce diritti "inviolabili" e doveri "inderogabili"
L’articolo 2 riconosce i diritti dell’uomo come singolo e difende i diritti delle formazioni sociali in cui si organizza. Non vi sono solo diritti ma anche doveri, primo fra tutti il dovere della solidarietà, elemento fondamentale di coesione sociale e politica verso la comunità che si identifica nella Repubblica.
Un diritto e dovere fondamentale è quello del lavoro (articolo 4): diritto di guadagnarsi i mezzi che permettano una vita dignitosa, dovere di concorrere al progresso e al benessere della comunità.

giovedì 30 novembre 2023 - ore 18:00 - Sala T. Degan
Art. 3 e Art. 9 - L'Italia è una Repubblica che ha compiti precisi verso gli individui e in cui il patrimonio culturale e paesaggistico è un bene di tutti
Secondo l’articolo 3 tutte le persone hanno pari dignità sociale. La Costituzione riconosce valore a tutti e a ciascuno, semplicemente per il fatto che siamo esseri umani, a prescindere dalle caratteristiche particolari e dalle scelte dei singoli.
Inoltre la Costituzione, prendendo atto del fatto che l’uguaglianza  di fronte alla legge non significa uguaglianza nella società, stabilisce che la Repubblica deve rimuovere gli ostacoli che impediscono di fatto la sua piena realizzazione.
Secondo l’art. 9 tutti hanno il diritto di godere della cultura e dei progressi della ricerca tecnica e scientifica, che vanno incentivate. Va tutelato come bene comune il paesaggio inteso anche come ambiente naturale, dal quale dipendono la qualità della vita e la salute delle persone che ci vivono.

a cura dell'Atelier di lettura

pubblicato il 2023/10/31 16:12:00 GMT+1 ultima modifica 2023-11-06T11:46:55+01:00
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