Eventi alluvionali del 31 ottobre e del 1° novembre 2004
Pordenone, 1 febbraio 2006
Si informa che è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 4 del 25 gennaio 2006 il decreto dell'Assessore regionale alla Protezione Civile - Commissario delegato di data 29 dicembre 2005, n. 354/CD2, relativo all'approvazione delle modalità attuative per la concessione dei contributi a fondo perduto previsti dall'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 febbraio 2005, n. 3405, a favore dei soggetti danneggiati nei 170 Comuni colpiti dagli eventi alluvionali dei giorni 31 ottobre e 1° novembre 2004.
Improrogabilmente entro il giorno lunedì 27 marzo 2006 potranno essere presentate le domande di contributo da parte dei privati e delle imprese danneggiate dallevento indicato.
Il termine per le parrocchie è fissato a sabato 11 marzo 2006. Per le parrocchie, solo nel caso di presentazione diretta agli Uffici comunali, il termine è posticipato a lunedì 13 marzo 2006.
Le domande dovranno essere presentate ai Comuni (privati, imprese e parrocchie), agli Ispettorati provinciali della Direzione centrale delle risorse agricole, naturali, forestali e montagna competenti per territorio (imprese agricole) e alla Protezione civile della Regione (imprese aventi più sedi operative danneggiate localizzate in Comuni diversi), utilizzando i modelli predisposti.
I contributi potranno essere richiesti per il ripristino dei beni immobili e mobili, con esclusione dei beni mobili registrati, danneggiati in conseguenza dellalluvione.
Il decreto di approvazione delle modalità attuative n. 354/CD2/2005 per la concessione dei contributi e la relativa modulistica (modello di domanda, di dichiarazioni sostitutive dellatto di notorietà, schema di fideiussione) sono disponibili sul sito della Protezione civile della Regione (www.protezionecivile.fvg.it) e presso lUfficio Protezione Civile del Comune di Pordenone.
Ufficio a cui rivolgersi
Per ulteriori informazioni potete rivolgervi all'Unità operativa Protezione Civile del Comune di Pordenone.