Pratyahara e poesia: lo yoga incontra la poesia

Per chi è interessato ad approfondire in cosa consistono gli otto passi dello yoga secondo la tradizione di Patanjali, il padre stesso dello yoga, ed in particolare Pratyahara, il ritiro dei sensi e dalle distrazioni, il cuore dello yoga in sé.

Per richiamare quell'essenza nascosta e segreta dentro ognuno di noi, continuamente offuscata dalle incombenze e dagli impegni, nonché dai pensieri che attanagliano la mente e non permettono di indagare la nostra autenticità, la via all’auto-realizzazione.

A seguito di questa lezione speciale di yoga e pratyahara, seguirà un workshop di scrittura creativa e counseling, dove la poesia non è solo legata al dire ma al fare.

Per sublimare ciò che offusca il nostro spirito e ci impedisce di agire: la poesia sublima le sofferenze e la zavorra che ci trasciniamo addosso, pulisce ed innalza, porta rivoluzione interiore che poi si riflette nella vita, non è un semplice giustapporre dei versi e delle parole in rima, bensì risveglia la nostra vera essenza e ci indica la via più adeguata al nostro fare.

Per liberare la mente dalle distrazioni superflue e cogliere la nostra vera essenza, quella che ci indica la via al giusto agire, perché la poesia è legata al fare e non al dire.