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Stati Generali del Comune di Pordenone

La voce di ognuno per la città di tutti

Gli Stati generali del Comune di Pordenone si sono svolti nel periodo giugno - novembre 2002. Sono disponibili gli atti.

Scarica il volume completo (documento in formato pdf, 424 pagine, 1,6 MB).

Atti degli Stati Generali

Fatta eccezione per la sezione dedicata ai contributi che sono stati inviati in forma scritta, questo volume è "parlato". I testi sono, cioè, la fedele sbobinatura delle registrazioni effettuate nelle audizioni, nel forum degli Enti Locali e nelle due giornate conclusive. Ciò ha consentito di mantenere intatte la freschezza, la vivacità e l'originalità delle espressioni, anche se, inevitabilmente, è restato qualche piccolo "sgarbo" alla lingua italiana.
Il volume è stato stampato nel Marzo 2003 da SA.GE.PRINT Spa - Pordenone

"L'esperienza degli Stati Generali della città è stata, comunque la si voglia giudicare, un fatto assolutamente eccezionale per Pordenone. Lo testimoniano prima di tutto i numeri relativi alla partecipazione: 91 interventi nel corso delle quattro audizioni, 42 contributi scritti, 655 persone presenti.

Il Forum degli Enti Locali ha visto l'intervento del Presidente della Provincia e, rappresentato a mezzo dei propri Sindaci, il 77% della popolazione della provincia, mentre nelle due giornate conclusive si sono avvicendate centinaia di persone che hanno assistito alle tavole rotonde finali. La città, in tutte le sue componenti, si è interrogata su cosa significa vivere a Pordenone, sul suo presente e soprattutto sul suo futuro, dando risposte, formulando proposte, approfondendo analisi o anche semplicemente testimoniando la propria volontà di esserci e di dialogare. L'aspetto che veniva immediatamente percepito era che i cittadini di Pordenone avevano compreso come gli Stati Generali potessero rappresentare veramente un'occasione da non perdere, un'opportunità da cogliere per poter esprimere la propria idea di città. puzzle.gif

L'Amministrazione si è posta, di fronte a questo evento, nella posizione di chi ascolta. La trasmissione e la veicolazione delle idee e delle proposte partivano questa volta dal basso, da quel ricco e variegato reticolo di enti, associazioni, gruppi, cittadini che costituiscono il tessuto di connessione su cui è segmentata la nostra comunità.

L'intero percorso su cui si sono snodati gli Stati Generali ha fornito materiali di discussione, di riflessione e di lavoro agli Amministratori e ai cittadini; abbiamo quindi ritenuto doveroso raccogliere e pubblicare questa grande riflessione collettiva, che ha investito e interessato tutti i settori della città, per non disperdere quanto prodotto e per costituire un riferimento a cui attingere per una nuova idea di città.

Con questa operazione non pensiamo assolutamente di aver creato qualcosa di definitivo o di conclusivo, ma di aver inaugurato un metodo, di aver iniziato un percorso, di aver messo in comunicazione e in relazione soggetti fino a quel momento solamente auto-referenziali. Crediamo che un seme importante sia stato gettato in un terreno che è sicuramente fertile di energia, di operosità, di senso civico.

La condivisione degli obiettivi, il fare sistema, una maggiore coesione tra tutti gli attori interessati a un nuovo ruolo della città rappresentano gli impegni ineludibili che la nostra comunità, attraverso gli Stati Generali ci ha voluto consegnare e a cui non intendiamo sottrarci. La volontà di contribuire alla crescita di Pordenone che ha contraddistinto tutti i partecipanti appare quindi l'elemento fondante di un rinnovato rapporto tra Comune e cittadini, di un patto fiduciario in grado di produrre buoni frutti".

Il Sindaco
Sergio Bolzonello

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