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Data:

28 agosto 2025

Tipologia notizia:
Comunicato stampa

La Regione premia il futuro europeo di Pordenone che si aggiudica un finanziamento regionale di 20.000 euro, ottenendo il 100% del contributo richiesto per il progetto "Giovani Attivi per l'Europa: Pordenone 2026".  Il riconoscimento arriva nell'ambito degli incentivi annuali che la Regione destina alla realizzazione di progetti culturali ideati dai giovani e per i giovani.

Come sottolinea l'Assessore alle Politiche culturali e giovanili Alberto Parigi "Un ulteriore finanziamento che si inserisce nel ricco panorama di opportunità che offriamo ai giovani pordenonesi: dall'accompagnamento nel mondo del lavoro agli spazi espositivi, dai palcoscenici per la musica alle attività formative nei Centri Giovani, fino alla promozione della cittadinanza europea. Questo riconoscimento testimonia il valore della nostra progettazione e l'impegno concreto dell'Amministrazione nel valorizzare i giovani come veri protagonisti del futuro europeo, fornendo loro gli strumenti necessari per crescere consapevoli e preparati alle sfide di domani." E conclude l'Assessore: “Dal Parlamento Europeo dei Giovani 2026 alla Capitale italiana della Cultura 2027, Pordenone sta costruendo un percorso che unisce cultura e apertura internazionale, portando la città oltre i confini.”

"Giovani Attivi per l'Europa: Pordenone 2026" è un progetto concreto, che vanta partnership con realtà specializzate come la Cooperativa ACLI con la sua consolidata esperienza nella formazione giovanile, RagazzInGioco ETS, la Fondazione attiva in azioni tese alla partecipazione giovanile sul territorio e che attualmente gestisce il Consiglio Comunale dei Ragazzi e il European Youth Parliament (EYP) che garantisce il collegamento diretto con il network europeo.

Le attività previste

Il progetto - che prenderà avvio questo autunno e che culminerà nel 2026 quando Pordenone diventerà il centro dell'Europa giovanile ospitando la sessione internazionale del Parlamento Europeo dei Giovani (EYP) - si articola in un ricco programma formativo che include laboratori di cittadinanza attiva con particolare attenzione all'inclusione di giovani con disabilità; simulazioni di dibattiti europei che riprodurranno i lavori del Parlamento con focus su sostenibilità e futuro delle città; scambi europei attraverso il programma Erasmus+ e diversi eventi di co-progettazione che vedranno i giovani protagonisti attivi nella definizione delle attività, supportati dal Punto EURODESK del Comune di Pordenone. Infine ma non per importanza, la produzione multimediale con la creazione di contenuti digitali come video, podcast, articoli, per documentare il percorso e diffondere la cultura europea attraverso i linguaggi prossimi ai giovani e a tutti i cittadini.

Un ulteriore finanziamento: Erasmus+

L'Amministrazione ha inoltre ottenuto un finanziamento dal programma europeo Erasmus+ che consentirà di ospitare a Pordenone, il prossimo ottobre, una decina di giovani del comune francese di Garges-lès-Gonesse. I ragazzi stranieri lavoreranno insieme ai coetanei pordenonesi che frequentano i centri giovani della città su progetti dedicati alla cittadinanza attiva e al dialogo interculturale, promuovendo lo scambio tra giovani europei di diversa provenienza sociale e territoriale.

A cura di

Ultimo aggiornamento: 28-08-2025, 09:42