«I nostri alberi», convegno con uno dei massimi esperti al mondo
Venerdì arriva a Pordenone il «medico degli alberi» Lucio Montecchio. Patologo vegetale specializzato nella malattia delle piante, è uno degli esperti più autorevoli al mondo in fatto di alberi e ha messo a punto una vera e propria puntura che li cura, come una sorta di endovenosa.
A chiamarlo in città è il Comune per il convegno «I nostri alberi» (ingresso libero) in programma venerdì 7 giugno alle 17.30 a palazzo Montereale Mantica in corso Vittorio Emanuele II.
«L’obiettivo – spiega il sindaco Alessandro Ciriani, che aprirà l’incontro – è fornire un’informazione corretta sulla questione degli alberi. Serve un approccio scientifico, anche per capire quando e come possono essere mantenuti e perché in altri casi non c’è invece alternativa al taglio e, ovviamente, quali sono i doveri di un’Amministrazione comunale».
Docente all’università di Padova, Lucio Montecchio è consulente di diverse istituzioni internazionali ed è uno degli otto saggi al mondo scelti dalla Fao per il settore fitosanitario. Ma è anche un divulgatore che, tramite il suo blog, racconta storie di relazioni tra uomini e alberi. E il Financial Times gli ha dedicato una pagina intera in un articolo intitolato «The man who saves trees» (L’uomo che salva gli alberi).
A confermare gli scopi del convegno è lui stesso: «Credo ci sia bisogno di una informazione scientifica, specie nell’epoca dei social. Parlerò di come avere cura degli alberi. Spesso non sappiamo identificare le esigenze delle singole specie e mettere a dimora l’albero giusto nel posto giusto. Così li condanniamo a sopravvivere in ambienti e climi assolutamente lontani da quelli da loro desiderati. E lì devono restare visto che non hanno le gambe».
A intervenire sarà anche Monica Cairoli, dottore forestale ingaggiato dall’Amministrazione Ciriani. Illustrerà le differenze tra il verde urbano e extraurbano. «Il convegno – spiega - intende fare informazione sulla cultura del verde, senza approcci polemici. La salvaguardia dell’ambiente passa prima di tutto per una maggiore conoscenza e l’acquisizione di comportamenti individuali corretti».
Moderatrice dell’incontro sarà la giornalista Marianna Maiorino.