Borse di studio Mior Brussa e Neda Agha Soltan

Consegna “virtuale delle borse di studio  “Neda agha Soltan” e Mior.Brussa”

Le due borse di studio istituite in memoria  di  Luigi Mior e Carlo Brussa e di “Neda Agha Soltan”, quest’anno per le note ragione di  salute pubblica,  saranno consegnate in modo virtuale.  Di solito  - commenta il consigliere comunale e regionale Alessandro Basso che professionalmente fa parte del mondo della scuola  - venivano  organizzate due   semplici  ma significative cerimonie. Pur nelle attuali condizione tuttavia il sindaco Alessandro Ciriani e gli animatori  dei  premi,   l’Associazione  “Neda  day “  e Franco Serafini  figlio del curatore fallimentare dell’eredità Mior, hanno voluto comunque  esprimere e manifestare il  riconoscimento pubblico  agli studenti  che  hanno  ottenuto ottimi risultati nei loro studi  dimostrando  così che l’impegno scolastico è premiato in modo concreto  dall’Amministrazione,  oltre ad esser motivo di gratificazione  per se stessi. Inoltre mi compiaccio particolarmente per la qualità degli elaborati quest'anno valutati e li trovo particolarmente aderenti al pensiero culturale sotteso allo spirito di questo bando.

L’attività  degli uffici comunali demandati a seguire tutte le partiche necessarie per determinare i  beneficiari in questi mesi è proseguita regolarmente  e le commissioni  incaricate  di  esaminare le domande , sulla scorta dei curriculum  presentati  e valutati i requisiti richiesti per la partecipazione ai bandi,  ha definito  i “vincitori”.

 La  borsa di studio  dedicata a “ Neda Agha Soltan”   che richiedeva la presentazione di uno studio   che trattasse della condizione della donna nella società contemporanea, è stato   attribuito a  Rita Serena Bosco  di Balestrate ( Palermo) per  la tesi  in diritto internazionale dal titolo “Il velo islamico nei luoghi di lavoro nella giurisprudenza della Corte UE e della Corte di Giustizia Ue”  giudicata con  la votazione di 110 e lode con menzione.  L’altro riconoscimento è andato ad  Alice Della Zotta  di San Quirino ( Pordenone)  che dopo la  maturità sociopsicopedagogica  conseguita al liceo ”Leopardi Majorana” si è laureata  in Scienze  della formazione primaria presso l’ Università di Udine.

Nell’altro caso, considerato il curriculum scolastico,  le  borse di studio Mior -Brussa riservate agli studenti iscritti al primo anno di università,  sono andate a Giulia Moresco di Pordenone che frequenta la facoltà di  Scienza e tecnologie alimentari presso l’Università di Udine e  a  Elia De Rosa anch’egli di Pordenone  iscritto alla facoltà di ingegneria  informatica al Politecnico di Milano.