Contrasto al commercio abusivo
- Data 22 giugno 2020
Sequestro della merce e allontanamento dal territorio comunale
Commercio abusivo: centinaia di accessori sequestrati.
Venerdì sera gli agenti in della Polizia Locale di Pordenone-Cordenons, nel loro periodico e continuo controllo del territorio finalizzato al contrasto dell’abusivismo commerciale, hanno fermato una
persona che tentava di vendere ai passanti articoli di bigiotteria, cinture e braccialetti.
Al controllo, la merce risultava priva di documenti d’identità e il soggetto, risultato poi cittadino senegalese, non possedeva alcuna licenza per il commercio ambulante itinerante.
Con il supporto della Polizia di Stato, è stato portato in Questura dove si è riscontrato che non era in regola con i documenti di soggiorno, per cui gli è stata contestata la permanenza irregolare nel territorio nazionale. Inoltre è stato sanzionato con 5000 Euro, il sequestro amministrativo della merce e l’ordine di allontanamento dal territorio comunale.
“Il contrasto al commercio abusivo - commenta l’assessore Emanuele Loperfido – evita che anche il nostro territorio dia denaro a organizzazioni criminali che sfruttano lavoratori, immettendo sul mercato oggetti di dubbia liceità e provenienza, e sono sempre più intensi i controlli della Polizia Locale di Pordenone-Cordenons per impedire che queste situazioni penalizzino i negozianti regolari
soprattutto in questa fase post COVID19.