Elipiazzole per elicottero Protezione civile
- Data 29 giugno 2019
Testare le aree
Elipiazzole per l’atterraggio dell’elicottero della Protezione civile
Il Piano delle emergenze, gestito dalla Protezione civile, prevede che sul territorio ci siano elipiazzole, aree ideone all’atterraggio dell’elicottero in caso di interventi di emergenza e soccorso, e per aumentare l’efficienza operativa del Gruppo, la Protezione civile regionale ha chiesto al Comune di individuare delle elipiazzole.
“Vogliamo soddisfare prontamente questa richiesta - commenta l’assessore Emanuele Loperfido delegato dal sindaco Alessandro Ciriani ad occuparsi della Protezione civile, - poiché attribuiamo una grande importanza a questo settore. Per l’Amministrazione Comunale mettere il Gruppo di volontari nelle migliori condizioni per operare con efficienza sostenendone l’attività e dotarli di adeguate attrezzature per gestire al meglio le situazioni di emergenza sono priorità assolute da cui non ci si può esimere; ne va della salute e della sicurezza pubblica. A dimostrazione di questa nostra attenzione, in un recente Consiglio comunale abbiamo approvato il nuovo regolamento per la costituzione ed il funzionamento del Gruppo comunale di volontari di Protezione civile che disciplina l’entrata nel gruppo comunale, i doveri ed i diritti dei volontari”
Da una ricognizione sul territorio gli uffici comunali hanno individuato cinque aree potenziali: negli spazi dell’ex monta taurina in via Ferraris, nell’area interna dell’anello di pattinaggio nei pressi del Palazzetto dello Sport in via Interna, nel parcheggio inghiaiato dell’Ente Fiera in via Treviso, dietro la piscina comunale sempre in viale Treviso e nell’area comunale presso l’Interporto Centro all’Ingrosso.
Oggi sabato 29 giugno il pilota della Protezione civile regionale ha effettuato una ricognizione sulle aree segnalate per verificare se gli spazi indicati sono adatti all’ atterraggio poiché per questa operazione sono richieste alcune specifiche caratteristiche morfologiche e di compattezza del terreno. Verificata l’idoneità, le aree scelte saranno inserite nel Piano comunale delle Emergenze.
E’ stata anche un’occasione – ha commentato il coordinatore comunale Fabio Braccini - per una sorta di addestramento; un gruppo di volontari infatti è stato formato sulle tecniche, sui comportamenti e sulle regole di sicurezza da seguire in caso di interventi di emergenza con l’elicottero.