Eye Festival Progetto europeo per giovani

Parte da Pordenone l’EYE FESTIVAL”, progetto europeo che mette al centro i giovani

Sarà Pordenone a ospitare la prima tappa di Eye Festival – European youth empowerment festival looking into Europe”, progetto finanziato dalla Commissione Europea attraverso il programma “Europa per i cittadini”, di cui il Comune di Pordenone è partner, che si svolgerà martedì 26 e mercoledì 27 novembre a Palazzo Montereale Mantica.

 “Ospitare e dare il la a un festival internazionale che mette al centro i giovani – dichiara l’Assessora alle Politiche Europee Guglielmina Cucci – è motivo per noi di grande orgoglio e soddisfazione, andando a coronare l’impegno e il grande lavoro dei nostri uffici. Per i nostri giovani, oltre 70  che parteciperanno,  sarà una bellissima opportunità per confrontarsi con i loro coetanei europei”.

Il progetto vuole favorire da parte della popolazione la comprensione della storia dell’Unione Europea e della ricchezza culturale che la caratterizza, con lo scopo di promuovere la cittadinanza europea e migliorare le condizioni per la partecipazione civica democratica a livello europeo.

Al Festival parteciperanno l’Istituto Flora e il Liceo  Grigoletti di Pordenone, il liceo Torricelli di Maniago, rappresentanti della Consulta Provinciale degli Studenti di Pordenone e diversi ragazzi del Parlamento Europeo dei Giovani.

Le attività del progetto hanno preso il via nel 2019 e termineranno nel 2021 e vedono il coinvolgimento, oltre che del Comune di Pordenone, della città finlandese di Kalajoki (capofila del progetto), del Comune di Kaunas (Lituania), del Comune di Jaice (Bosnia Erzegovina), del Comune di Herceg Novi (Montenegro) e dell’associazione Artifactory (Grecia).. 

Al festival di Pordenone le attività  si concentreranno sulla tematica del dialogo tra giovani sul futuro dell’Europa. Nel corso della prima giornata verrà organizzato un dibattito in plenaria sull’Europa, mentre la seconda giornata prevede l’elaborazione di workshop con la metodologia Larp, che permetterà ai giovani di essere protagonisti in prima persona.