Intercettare e gestire i fondi europei
- Data 23 dicembre 2020
Intercettare e gestire i fondi europei
Intercettare i finanziamenti europei, promuovere gli investimenti del privato per il sociale, favorire lo sviluppo sostenibile urbano per contrastare le emergenze sociali e studio e lavoro per giovani in Europa sono gli argomenti trattati negli articoli dell’inserto Focus Italia del Sole 24 ore dedicati ai programmi e progetti messi in campo dal comune di Pordenone e partners europei in materia di rapporti nell’ambito dell’Unione Europea.
“Pordenone si trova in una regione di confine, il Friuli Venezia Giulia, che ha come vicini paesi europei, Austria, Slovenia, Croazia - commenta l’assessore alle politiche europee Guglielmina Cucci - questo fatto, unito alla sua vocazione imprenditoriale, la rende particolarmente sensibile a un dialogo e a un’apertura nei confronti dell’Europa. Essa ci mette a diposizione numerose risorse, ma che è necessario non solo saper intercettare, ma anche gestire al meglio con una progettazione mirata e strutturata. Essere presenti sul Sole 24 ore per noi significa dare visibilità alla logica integrata che permette di mettere a sistema specificità e risorse e può anche essere d’esempio per altre realtà”.
Nel 2020 sono stati presentati 8 progetti, che spaziano dall’ ambiente al sociale, dal turismo all’ energia all’informazione e uno di questi il SibDEV, ( sviluppo di social impact bond a livello locale), è attualmente in corso.. L’ “AlpSib – sviluppo della capacità di organizzazioni pubbliche e private per obbligazioni a impatto sociale ” - è un altro progetto esteso alle aree alpine e da queste condiviso, che attraverso i Social Impact Bond, si propone di sensibilizzare i privati affinché investano capitali per realizzare progetti per fini pubblici. Un altro servizio significativo è rivolto in particolare ai giovani. Attraverso il Centro di informazioni Europe Direct collegato con 44 centri in Italia e con circa 500 nell’ Unione ed Eurodesk, sportello locale gestito da Informagiovani e il Servizio Politiche Europee, gli studenti sono informati sulle varie opportunità di studio e lavoro all’estero.
Le attività di coordinamento e i rapporti con le commissioni europee sono molto complesse ed articolate - conclude l’assessora Guglielmina Cucci - necessitano di continui scambi e contatti e di una particolare attenzione nella ricerca e nella lettura dei contenuti dei bandi. Il nostro personale ha acquisito
una buona conoscenza dei meandri burocratici europei e questa competenza è messa a disposizione del territorio. Certo è che lavorare in sinergia con comuni e partner istituzionali contribuisce ad elevare la qualità dei progetti che presentiamo e aumentano le possibilità di ottenere risorse da investire in attività sociali, economiche e culturali.