Parole di pace per la Giornata della Memoria
- Data 22 gennaio 2020
Giornata della Memoria : Parole di pace
Dopo la posa delle sette “pietre d’inciampo” in varie vie della città, nell’ambito delle iniziative della Giornata della Memoria un nuovo appuntamento è in programma per sabato 25 gennaio.
All’auditorium Concordia , alle 11 riservata alle scuole superiori e alle 16.30 aperta alla cittadinanza ad ingresso libero, è in programma la performance “Parole di pace”, una riflessione sui drammi delle guerra vissuti nei nostri territori tra la prima guerra mondiale ed il secondo dopoguerra, con uno sguardo sui temi attuali delle migrazioni.
- “Parole di pace”, è uno “spettacolo” dove non si declamano parole retoriche, ma parole quotidiane, recuperate da lettere, ricordi, racconti orali di genitori, nonni, familiari. Per le generazioni del ‘900 la pace è stata il bisogno di ogni giorno, in una storia attraversata da due guerre mondiali, fame, epidemie, ogni forma di violenza nazionale, razziale e politica, esodi e diaspore.
Sul palco non ci saranno attori che recitano un copione, ma parenti che, magari con voce incrinata perché testimonianze di vita vissuta, leggeranno testi ritrovati, che parlano dei loro cari ed amici. E lo faranno in lingue diverse, quelle parlate in una regione di confine: italiano, friulano, sloveno. A queste testimonianze sono stati aggiunti altri testi, storici e poetici, che aiutano a contestualizzarle ed allargare lo sguardo, oltre il passato, verso l’oggi. -
Il testo originale è della Comunità Masci di Trieste ( Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani - FVG) che ha allestitolo lo “spettacolo” in collaborazione con il Comune di Pordenone e con la partecipazione del Coro Scout di Trieste.