Pordenone - Argentina: sottoscrizione accordo di cooperazione e sviluppi del progetto URB3iS afferente al programma EuropeAid
- Data 9 dicembre 2024
Si è tenuto lo scorso 9 novembre ad Avellaneda de Santa Fe (Argentina) l’incontro tra i rappresentanti dei Comuni per l’area vasta pordenonese e una rete di comuni argentini aderenti all’Associazione per lo Sviluppo Regionale, durante il quale è stato sottoscritto tra le parti un accordo di collaborazione e cooperazione internazionale.
L’obiettivo generale dell’accordo è promuovere la collaborazione tra i territori dei diversi Stati attraverso la realizzazione di progetti, studi e azioni congiunte al fine di favorire lo sviluppo economico e sociale, culturale e turistico, di sviluppo territoriale integrato e sostenibile nel suo insieme.
"Pordenone rappresenta un esempio significativo, addirittura riconosciuto a livello internazionale. Con questo progetto, caratterizzato da obiettivi ambiziosi e profondi, siamo diventati un modello virtuoso, destinato a essere emulato e replicato anche in altri Paesi. La sinergia tra gli enti locali e l'amministrazione, in settori strategici come la formazione e l'educazione, costituisce una testimonianza di buona prassi. La nostra attenzione è rivolta a questo modello. L'Argentina è un paese giovane, in pieno sviluppo, che si presenta come una realtà pronta ad accogliere partenariati e investimenti, con l'obiettivo di crescere insieme." On. Emanuele Loperfido
L’incontro si è tenuto in occasione di uno degli eventi finali del progetto Urb3is finanziato dal Programma EuropeAid alla presenza, tra gli altri, del rappresentante della Commissione Europea in Argentina Pablo Iglesias Rumbo che oggi è intervento in collegamento: “È un piacere ritrovarci e avere un’altra opportunità per discutere e promuovere questo progetto. Si tratta di un esempio concreto di sviluppo sostenibile applicato a livello locale, che abbraccia diverse aree di intervento, tra cui le infrastrutture, il settore locale, il sociale e l’educazione. Già in fase di candidatura il progetto si era dimostrato valido, e posso confermare che questa prima impressione è stata pienamente confermata dalla realtà. Un modello da seguire, sostenuto da relazioni eccellenti sia sul piano professionale che umano, rendendolo per me un successo sotto ogni aspetto”.
Contestualmente all’accordo sottoscritto, il Comune di Avellaneda de Santa Fe ha realizzato e inaugurato proprio lo scorso 9 novembre il Centro d’innovazione, che offre a bambini ragazzi e adulti di tutte le età la possibilità di accedere a laboratori di robotica scienza e materie STEM. Avellaneda ha inoltre compiuto l’80 % delle azioni progettuali che hanno visto la realizzazione di piste ciclabili, percorsi di innovazione d’impresa con moduli formativi dedicati ad imprenditori e attività di incubazione di nuove imprese, oltre a percorsi di formazione per l’imprenditoria femminile e percorsi STEM.
La Giunta comunale di Pordenone ha ratificato il 6 dicembre 2024 la stipula dell’accordo, uno strumento strategico promosso dall’Ufficio Politiche Europee per sviluppare e presentare progetti finanziati dall’Unione Europea. L’accordo è orientato a favorire un territorio che condivida strategie e idee progettuali, rafforzando la collaborazione e la visione comune tra i partner coinvolti.
“La natura di Pordenone e della sua gente è sempre stata improntata alla modestia, al lavoro silenzioso. Tuttavia, questo importante traguardo che abbiamo raggiunto va oltre i confini nazionali, varca le frontiere e ci consente di essere giustamente orgogliosi del nostro operato. Questo successo porterà con sé nuove opportunità di cooperazione, investimenti e scambi culturali, rafforzando il nostro ruolo a livello internazionale. È un segno tangibile del fatto che, anche partendo da piccole realtà, è possibile costruire ponti che uniscono, che arricchiscono e che creano prospettive di crescita per tutti.” dichiara l’Assessore Morena Cristofori del Comune di Pordenone.
I Comuni italiani convenzionati sono Pordenone (PN), Azzano Decimo (PN), Casarsa della Delizia (PN), Cordenons (PN), Cordovado (PN), Fontanafredda (PN), Maniago (PN), Porcia (PN), Roveredo in Piano (PN), San Quirino (PN), San Vito al Tagliamento (PN), Sesto al Reghena (PN), Spilimbergo (PN), Valdobbiadene (TV), Zoppola (PN), Tavagnacco (UD), e gli entranti di Pasiano (PN), Martignacco (UD), Pagnacco (UD), Reana del Rojale (UD).
I Comuni argentini aderenti sono Avellaneda, Reconquista, Malabrigo, Romang, Ingeniero Chanourdie, Arroyo Ceibal, Lanteri, Las Garzas, Guadalupe Norte, La Sarita, Nicanor Molinas, El Arazá, Berna, Los Laureles e Colonia Durán, rappresentati in questo evento dal sindaco di Avellaneda, Gonzalo Braidot e dal sindaco del Comune di Malabrigo, Roberto Sponton, nella sua qualità di Presidente dell'“Associazione per lo Sviluppo Regionale” e mandatario dei suddetti comuni.
Presenti all’incontro in Argentina anche Paolo Nadal, Presidente della Conferenza dei Sindaci e Sindaco del Comune di Roveredo in Piano, il Sindaco del Comune di San Quirino Guido Scapolan e il Sindaco del Comune di Valdobbiadene Luciano Fregonese, oltre alla delegazione tecnica.
“L’accordo è in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e le parti si impegnano a far sì che ciascun progetto implementato nell'ambito del presente accordo contribuisca, nella misura possibile, al raggiungimento di uno o più SDG. L’accordo, destinato alla realizzazione e gestione di progetti condivisi, prevede che la collaborazione funga da fattore di unità, oltre all'efficienza, che si presenta come “espressione relazionale dinamica del buon funzionamento” dell'azione amministrativa, tra i partner delle diverse nazioni” afferma Paolo Nadal, Presidente della Conferenza dei Sindaci e Sindaco del Comune di Roveredo in Piano, sottoscrittore dell’accordo.
“Arrivare oggi all'istituzionalizzazione di questo accordo tra i territori di Avellaneda e dell'area vasta Pordenonese rappresenta l'indiscutibile impegno a rafforzare i legami che uniscono storicamente entrambi i territori. Vogliamo lavorare per scambiare esperienze, creare nuovi progetti e socializzare idee che arricchiscano le nostre città e la nostra popolazione. La cooperazione avvicina le realtà, ispira buone pratiche e genera sempre valore aggiunto. L'inaugurazione del centro di innovazione, realizzato grazie al finanziamento del progetto URB3is, avvenuta lo scorso novembre ha rappresentato una pietra fondamentale per il territorio argentino che ci permette di lavorare sulla nostra priorità, che attualmente è l'istruzione, il lavoro, l’innovazione. Vogliamo che la metodologia e l'innovazione STEAM siano al centro della nostra identità territoriale per promuovere la formazione e la creatività dei bambini e dei giovani, ma anche la professionalizzazione e l'imprenditorialità dei giovani, degli adulti, studenti e docenti” ha dichiarato il Sindaco di Avellaneda, Gonzalo Braidot.
“Le città e le istituzioni aderenti all'ADR hanno evidenziato questo accordo come un fatto molto importante per promuovere e fare un ulteriore passo avanti nel sostegno del settore produttivo, rurale e imprenditoriale dei 15 Comuni che ne fanno parte. Fiduciosi che i territori possano reperire finanziamenti, attuare progetti, sostenersi vicendevolmente, costruendo ponti, occasioni, opportunità, celebrano questa nuova alleanza”, ci tiene a precisare Roberto Sponton Sindaco di Malabrigo nonché Presidente dell'Associazione per lo Sviluppo Regionale.
Convenzione per le politiche europee
Dal 2020 a oggi hanno aderito 17 Comuni e altri quattro stanno entrando in questi giorni a far parte della convenzione promossa dal Comune di Pordenone per avviare strategie di governance territoriali di area vasta e poter potenziare l’accesso a progetti e finanziamenti europei. L’accordo di area vasta, che comprende Comuni del Friuli Occidentale, ma anche Comuni del vicino Veneto (Valdobbiadene) e Comuni dell’area udinese come Tavagnacco, è stato sottoscritto in base al Decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e in particolare l’articolo 30 che disciplina le Convenzioni fra Enti sulla base del quale è stata stipulata la convenzione tra i diversi Comuni.
Questi Comuni condividono una strategia territoriale d’area vasta che viene aggiornata periodicamente sulla base di percorsi partecipati condivisi e attraverso progetti il cui focus rende più forte il territorio espresso. La conferenza dei Sindaci e gli uffici preposti accompagnano i nuovi Comuni aderenti alla convenzione.
Il progetto URB3IS
Il progetto di cooperazione internazionale URB3iS, afferente al programma EuropeAid con un budget pari a 2.239.754,80 € di cui 106.138,80 € per il comune di Pordenone, è gestito dal Comune di Pordenone e dalla Municipalidad di Avellaneda di Santa Fé (Argentina). Intende esportare il modello di governance dell’area vasta pordenonese per la gestione associata di diversi servizi che perseguano l’obiettivo generale di: migliorare la governance urbana per garantire un'elevata qualità ambientale, un uso efficiente e circolare delle risorse e la promozione di politiche sociali ed eco innovative. Il progetto mira a migliorare le capacità di pianificazione urbana e stimolare la partecipazione dei cittadini; favorire l'inclusione sociale dei settori più vulnerabili con politiche volte a promuovere i diritti umani e ridurre le disuguaglianze nell'accesso a beni e servizi; migliorare la resilienza e la qualità ambientale della città e del territori, sostenendo l’economia circolare; rafforzare l'ecosistema imprenditoriale della regione attraverso l'innovazione tecnologica e digitale, favorendo la competitività delle organizzazioni locali e la creazione di occupazione. Il progetto prevede attività di formazione per dipendenti pubblici, affiancamento alla nascita di start up imprenditoriali, visite in loco e una vasta serie di interventi anche infrastrutturali nel territorio argentino.
Link utili
https://www.comune.pordenone.it/it/comune/progetti/progetti-europei/progetti-in-corso/devco
Riferimenti Comune di Pordenone - Ufficio Politiche europee