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Data:

20 ottobre 2025

Tipologia notizia:
Comunicato stampa

È stato approvato dalla Giunta comunale lo schema di bando per l’erogazione di contributi a favore degli inquilini morosi incolpevoli, ovvero persone che, per cause indipendenti dalla propria volontà, non riescono più a pagare l’affitto e rischiano lo sfratto. A tale approvazione seguirà nei prossimi giorni la relativa determina dirigenziale che segnerà l’apertura ufficiale del bando.

«Si tratta di una misura finanziata con fondi regionali – spiega l’assessore alle Politiche Sociali Guglielmina Cucci – che rappresenta un intervento importante in un momento in cui precarietà del reddito e difficoltà nel mantenere la propria casa sono due fragilità spesso interconnesse. Il Comune mette a disposizione oltre 43 mila euro, ma questo non rappresenta solo un aiuto economico: è un segnale politico e culturale. Riconoscere la morosità incolpevole significa riconoscere che dietro ogni sfratto c’è una storia, spesso fatta di fragilità, di perdita o anche di eventi imprevisti. Con questo bando agiamo nel segno della giustizia sociale, mettendo al centro il rispetto e la dignità delle persone, per costruire una comunità più equa, più solidale, più umana».

All’assessore Cucci fa eco il sindaco Alessandro Basso: «L’Amministrazione crede fermamente nell’importanza di sostenere le persone in difficoltà, sia che questa riguardi il contesto sociale che quello economico. Sono molteplici le situazioni quotidiane che possono condurre all’impossibilità di pagare l’affitto e il Comune, mettendo a disposizione questa somma, vuole offrire un aiuto ai cittadini e alle famiglie in difficoltà».

Al contributo possono accedere i nuclei con ISEE fino a 26.000 euro o ISE fino a 35.000 euro, titolari di un contratto di affitto regolarmente registrato, residenti da almeno un anno nell’alloggio oggetto di sfratto, che abbiano ricevuto intimazione di rilascio per morosità e che non possiedano altri immobili adeguati nella provincia di Pordenone. La morosità deve essere causata da eventi come perdita del lavoro, cassa integrazione, mancato rinnovo del contratto, malattia grave, infortunio o decesso di un familiare, separazione o abbandono del nucleo, chiusura forzata di attività. La riduzione del reddito subita deve essere superiore al 25% del reddito complessivo IRPEF rispetto all’anno precedente. Il contributo può arrivare fino a 8.000 euro per sanare la morosità e mantenere l’alloggio, fino a 6.000 euro per differire lo sfratto di almeno 12 mesi, oppure fino a 12.000 euro per coprire cauzione e prime mensilità di un nuovo contratto di locazione.

Nel caso in cui le domande superino i fondi disponibili, sarà data priorità ai nuclei con minori, a persone over 70, a soggetti con invalidità pari o superiore al 74%, a famiglie in carico ai servizi sociali o sanitari, a chi ha un ISEE più basso e a chi ha una data di sfratto più imminente.

Le domande dovranno essere presentate entro il 31 dicembre 2025, consegnandole allo Sportello Sociale al Cittadino (Palazzo Crimini, piazzetta Calderari 2) oppure inviandole via PEC all’indirizzo comune.pordenone@certgov.fvg.it . I moduli saranno disponibili a giorni sul sito del Comune e presso lo Sportello al Cittadino, a palazzo Crimini, previo appuntamento. Dell’apertura del bando si darà puntuale comunicazione sul sito del Comune.

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Ultimo aggiornamento: 20-10-2025, 10:51