Presentazione del progetto "Pordenone 2027. Città che sorprende" ai tour operator

Si è svolto questa mattina presso Palazzo Badini l’incontro di presentazione del progetto "Pordenone 2027. Città che sorprende" rivolto a un gruppo selezionato di tour operator e agenzie di viaggio.

L'iniziativa, cui ha partecipato l'Assessore alla Cultura Alberto Parigi, è stata promossa da PromoTurismoFVG e rappresenta un tassello strategico nella promozione turistica della città in vista di Capitale Italiana della Cultura 2027.

L'Assessore ha sottolineato l'importanza strategica del riconoscimento ottenuto: "Il 2027 rappresenta un'occasione straordinaria per lo sviluppo turistico del nostro territorio. Stiamo già lavorando sottotraccia e con costanza e possiamo già registrare buoni riscontri di interesse da parte degli addetti al settore. Ci presentiamo come Pordenone ma insieme a tutto il territorio e ai comuni limitrofi: chi verrà in città per visitarla potrà poi estendere la sua esperienza a realtà come Spilimbergo e Valvasone, per citarne alcune, creando un itinerario territoriale integrato che valorizza l'intera area."

L’intensa collaborazione con l'ente regionale PromoTurismoFVG apre infatti nuove prospettive per il posizionamento turistico del territorio pordenonese e si declina in proposte diversificate e su misura - dai privati agli istituti scolastici - ampliando così il bacino di utenza del turismo culturale.

Durante la presentazione, l'Assessore Parigi ha illustrato i contenuti principali del dossier di candidatura fornendo una panoramica completa delle peculiarità territoriali, degli aspetti storici e delle principali attrazioni culturali, dai musei ai festival letterari e musicali che caratterizzano l'offerta di Pordenone, città strategicamente posizionata tra le Dolomiti patrimonio UNESCO e il mare Adriatico.

L'incontro si inserisce in una più ampia strategia di promozione territoriale che vedrà nei prossimi mesi ulteriori appuntamenti dedicati alla presentazione dell'offerta culturale e turistica di Pordenone, con l'obiettivo di consolidare la presenza della “città dipinta” nei circuiti turistici nazionali e internazionali.