Il Comune di Pordenone fornisce una risposta all’istanza di accesso civico (semplice o generalizzato) con la comunicazione espressa e motivata dell’esito al richiedente e agli eventuali controinteressati.
In caso di accoglimento dell’istanza di accesso civico semplice, il Comune di Pordenone, nella persona del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, se ha già pubblicato nella sezione “Amministrazione Trasparente” del proprio sito istituzionale i dati, i documenti e/o le informazioni richiesti/e, indica al richiedente il relativo collegamento ipertestuale; se non li ha già pubblicati, comunica all’interessato l’avvenuta pubblicazione indicando, altresì, il relativo collegamento ipertestuale.
Nei casi, invece, di ritardo o mancata risposta di istanza di accesso civico semplice, il richiedente può ricorrere al titolare del potere sostitutivo che, verificata la sussistenza dell’obbligo di pubblicazione, provvede entro quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
A fronte dell’inerzia da parte del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza o del titolare del potere sostitutivo, il richiedente, ai fini della tutela del proprio diritto, può proporre ricorso al Giudice Amministrativo (il ricorso deve essere notificato all’Amministrazione).
In caso di accoglimento dell’istanza di accesso civico generalizzato, il Comune di Pordenone, nella persona del Responsabile del procedimento, trasmette tempestivamente al richiedente i dati, i documenti e/o le informazioni richiesti/e (nei casi in cui, invece, c’è stata opposizione del controinteressato, trasmette al richiedente i dati, i documenti e/o le informazioni richiesti/e solo dopo quindici giorni dalla comunicazione al controinteressato dell’accoglimento dell’accesso, salvi i casi di comprovata indifferibilità).
Nei casi di diniego (totale o parziale) o mancata risposta dell’istanza di accesso civico generalizzato, il richiedente, ovvero i controinteressati (nei casi di accoglimento dell’istanza di accesso civico generalizzato nonostante la loro motivata opposizione), possono presentare istanza di riesame al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza che decide con provvedimento motivato entro il termine di venti giorni.
Avverso la decisione del Comune di Pordenone sull’istanza di accesso civico generalizzato, anche in sede di riesame, il richiedente, ovvero i controinteressati, possono proporre ricorso al Giudice Amministrativo o al difensore civico competente per ambito territoriale, ove costituito (il ricorso deve essere notificato all’Amministrazione).