CULTURA
Musica, cinema, teatro, arti visive, storia e cultura locale, istruzione, turismo e valorizzazione del territorio, filosofia
Thesis Associazione Culturale
L'Associazione culturale Thesis si propone come finalità principali l'organizzazione e la promozione di attività ed iniziative culturali legate alla letteratura, all'arte, al teatro e alla musica, con particolare attenzione a temi e personaggi innovativi e di attualità che consentano riflessioni ad ampio spettro. Le attività organizzate da Thesis mirano inoltre a coinvolgere ed avvicinare i giovani alla cultura attraverso specifiche iniziative rivolte alle scuole di ogni ordine e grado. Manifestazioni organizzate: Dedica, Adotta uno spettacolo, Uguali Diversi, Ogni biblioteca è un'avventura ed inoltre incontri, mostre, conferenze e presentazioni di libri.
Segovia Guitar Academy APS
Con una storia di oltre vent’anni in cui alcuni degli attuali soci fondatori hanno organizzato eventi di altissimo livello artistico, culturale e sociale, con alcune associazioni pordenonesi, il team dei docenti della Segovia Guitar Academy si è voluto costituire ora in una realtà autonoma, pur sempre collaborando con altri enti, associazioni e/o scuole della zona, nonché con realtà a livello internazionale. L'associazione si prefigge di organizzare attività musicali, rassegne, festival, concerti, conferenze, saggi ed ogni altra forma di spettacolo legata alla chitarra classica, e più in generale alla Musica, nonché seminari, stages, lezioni concerto, laboratori di musica di insieme e ogni altra iniziativa atta a diffondere la conoscenza e la pratica musicale, sia fra i giovani che tra gli adulti, semplici amatori o professionisti. L’attività riguarda anche la promozione e la coordinazione di corsi strumentali a tutti i livelli, dai corsi per principianti all’alto perfezionamento, per la gestione dei quali l'associazione collabora con la Cooperativa Sociale Polinote. Il team dei docenti è formato da professionisti altamente qualificati, in possesso di diplomi e lauree specialistiche. In particolare Paolo Pegoraro, musicista noto a livello internazionale e docente dei nostri corsi di alto perfezionamento, è titolare della cattedra di chitarra all'Universität für Musik und darstellende Kunst di Graz. La nostra scuola ha formato centinaia di studenti provenienti da ogni parte del mondo, i quali hanno ottenuto negli anni più di 200 premi nei maggiori concorsi a livello mondiale e ben 8 chitarre d'oro al Convegno Internazionale di Alessandria.
Cinemazero
Cinemazero è un’associazione culturale nata nel 1978 per la volontà dei suoi fondatori di condividere la loro passione per il cinema con il più ampio pubblico possibile. A distanza di 40 anni – e con un team rinnovato di professionisti del settore – sono svariate migliaia le persone che hanno deciso di fare la tessera, consolidando nel tempo un andamento di presenza che porta in media ogni abitante della città a venire al cinema almeno due volte l’anno, contro un dato in negativo che si continua a registrare sul piano nazionale. Cinemazero è infatti diventato nel tempo un luogo di incontro e riflessioni, di approfondimento, che nel prodotto audiovisivo vede la propria voce per leggere e raccontare il mondo. Nel corso degli anni Cinemazero ha acquisito importanti patrimoni, custoditi e resi disponibili grazie al lavoro di Mediateca, Archivio Fotografico e materiali filmici conservati in Cineteca del Friuli , su tutti il fondo Welles da cui sono emersi ben due film creduti perduti del genio americano. Una collezione di documenti, fotografie di grandi autori, dvd, libri e riviste messe a disposizione del pubblico e ricercatori, che rispecchiano la storia stessa dell’associazione, caratterizzandone anche molte iniziative: dalle mostre internazionali, alle svariate pubblicazioni. Ma Cinemazero è anche le sue manifestazioni – Le Giornate del Cinema Muto che ha fondato nel 1982 insieme alle Cineteca del Friuli, Le Voci dell’Inchiesta, FMK, Visioni sonore – e, essendo un multisala d’essai, è un cinema che crede nella qualità della proposta, diventando tappa nazionale imprescindibile per la presentazione dei film accompagnati dai loro autori. Questo ha portato alla consapevolezza della necessità di un organico impegno nella didattica per le scuole, ma anche rivolta ai professionisti del settore, con il riconoscimento del Ministero dell’Istruzione. Inoltre, competenza e attrezzature permettono di portare il cinema nelle piazza di molti paesi limitrofi o, con progetti specifici, in contesti inusuali: dalle cantine di Cinemadivino ai cineconcerti della Zerorchestra o i videomapping curati in collaborazione con altre istituzioni. Cinemazero poi è Tucker Film– casa di distribuzione fondata insieme al CEC di Udine – pioniera nel portare in Italia il grande cinema orientale, ma anche nel dare spazio ai giovani talenti del territorio. Sarebbe però riduttivo pensare che Cinemazero sia banalmente la somma di queste sue parti, perché è solo nella sua interezza che può portare avanti la promozione della cultura audiovisiva, nelle sue svariate declinazioni. Cinemazero infatti vuole essere il luogo in cui si mostra l’opera d’arte cinematografica nel modo ottimale (dove con “visione del film” si intende l’esperienza di un atto performativo, di un evento basato sul tempo, sociale, condiviso e con schermi e strumentazione che garantiscano la migliore qualità possibile); un luogo di conservazione e archivio (dove il film è un’opera d’arte che conserva la memoria, sia locale che globale); e un luogo di confronto e dibattito, cruciale per la costituzione di una visione informata e formativa (dove il film è anche uno strumento nodale del discorso sulla cultura e la società contemporanee). Solo così può farsi interprete, filtro e catalizzatore di rilevamento e selezione del meglio dell’audiovisivo, garantendo al suo affezionato e molteplice pubblico una completa e coerente proposta culturale in cui rispecchiarsi, per intraprendere un percorso di crescita personale all’interno dell’arcipelago Cinemazero.
Associazione Filarmonica Città di Pordenone APS
Si propone di svolgere attività di utilità sociale, proseguendo la secolare tradizione della Banda musicale cittadina. Promuove quindi la costituzione di gruppi di musica d'insieme (con elementi della Banda e soggetti esterni, tra cui bambini, anziani, persone diversamente abili e senza distinzione di etnia, lingua e religione), organizza e partecipa a manifestazioni, incontri, premi e concorsi, mantiene ed estende contatti con enti,gruppi anche stranieri ed associazioni, stimola e progetta iniziative culturali e ricreative connesse alle attività musicali.
Associazione Culturale Assaggiatori Pordenonesi
“Un alimento va guardato, annusato, toccato ed ascoltato, ove possibile, ed infine gustato.” Nel 2006, su iniziativa di un gruppo di amanti dello stare insieme condividendo i piaceri della tavola, si costituisce l’associazione culturale assaggiatori pordenonesi che si prefigge l’ambizioso obiettivo di tener fede a questo “dogma”. L’associazione nel periodo di tempo trascorso dalla fondazione ad oggi ha organizzato una serie di eventi, diversificati fra di loro, con l’obiettivo di far scoprire o riscoprire la capacità di approcciarsi agli alimenti con consapevolezza e discernimento. L’obiettivo è lo stare insieme con il desiderio di scoprire nuovi sapori o nuovi abbinamenti di gusto con la curiosità di conoscere la storia di ciò che andremo ad assaggiare. Sono questi i propositi che hanno dato vita, in questi anni, a diversi appuntamenti mirati a incontrare il gusto dei diversi palati con degustazioni di cioccolato, caffè , birra, formaggio, vino ed abbinamenti svariati. La volontà di legare il nome dell’associazione al territorio è stato pensato in un’ottica di marketing territoriale che partendo dalla realtà provinciale vuole essere punto di attrazione non solo per le proprie particolari peculiarità nel settore agroalimentare ma, anche per identificare il nostro territorio come sede in cui si “produce” cultura. Con questo spirito ci si propone di organizzare una manifestazione che nelle intenzioni deve diventare in breve tempo un appuntamento fisso ed unico del suo genere.
EtaBetaTeatro
TEATRO COMICO Produzione di spettacoli teatrali serali e per ragazzi, particolarmente con linguaggi comici a contenuto sociale. Ci occupiamo di formazione per tutte le età e le "ambizioni", partendo dal "comico" fino alla ricerca del personaggio come "bagaglio" dell'attore. Da organizzatori, anche in collaborazione con altre realtà di produzione artigianale pordenonese, promuoviamo diverse iniziative e rassegne: la nuova "frescoteatrosocial". In attesa degli aggiornamenti su questa pagina, vi suggeriamo di visitare il nostro sito https://www.etabetateatro.org/ o la pagina Facebook https://www.facebook.com/Eta.Beta.Teatro Potete comunque contattarci ai numeri e o indirizzi mail sottoindicati per informazioni sui programmi della prossima stagione: "Scuola del Comico", laboratori brevi per adulti, laboratori per ragazzi EtaBetaTeatro
Fondazione Concordia Sette
Cos’è la Fondazione Concordia Sette Con la tua donazione puoi scegliere di partecipare a uno o più dei nostri progetti - Sostegno alla struttura e alle attività espresse nell’ambito del Centro Culturale Casa A. Zanussi Pordenone - Attività di accompagnamento all’integrazione degli adolescenti immigrati di seconda generazione - Promozione di Borse di Studio e Borse Lavoro per giovani meritevoli - Aiuti a famiglie e persone in situazioni di bisogno - Interventi di restauro e archiviazione dei beni della Fondazione attraverso tirocini di giovani borsisti - Altre iniziative della Fondazione Modalità di donazione Bonifico bancario intestato a Fondazione Concordia Sette IBAN IT82 R083 5612 5000 0000 0032 206 Fondazione Concordia Sette Pordenone, via Concordia 7 Telefono 0434 365387 fondazione@centroculturapordenone.it www.centroculturapordenone.it/ sono possibili lasciti testamentari con i benefici previsti dall’art. 3 d.lgs. 346/90
Associazione Torre
L'Associazione TORRE ha lo scopo di promuovere e valorizzare il sistema delle relazioni sociali che caratterizzano la città ed in particolare il quartiere di Torre, collocandolo in un sistema di relazioni integrato e globale. L’Associazione si propone di sviluppare nuove forme di partecipazione alla vita pubblica, nuove forme di progettazione e di azione, in sintonia con le esigenze di una società in cui sono sempre più determinanti le relazioni e la comunicazione. Si propone di coinvolgere il maggior numero di persone e organismi radicati nelle diverse realtà sociali, economiche e culturali del territorio, con l’obiettivo di connettere e valorizzare tutte le risorse attuali e potenziali della società civile. L’azione dell’Associazione e di ogni suo componente è ispirata ai principi e ai valori della pace, della libertà, della legalità, della giustizia, della solidarietà, del rispetto dei diritti fondamentali delle persone, dell’amicizia, e, rifiutando ogni tipo di discriminazione, considera il pluralismo, le differenze e la complessità fonti di ricchezza per gli individui e per la società. L’Associazione non ha fini di lucro e non distribuisce utili né direttamente né indirettamente.
Centro Culturale Casa A. Zanussi Pordenone
Luogo di incontro pluralistico, interdisciplinare e interculturale, frequentato da giovani e persone di tutte le età. Il Centro Culturale Casa A. Zanussi è sorto nei primi anni sessanta in Via Concordia 7 a Pordenone. Anche se conosciuto come Casa dello Studente non è mai stato un pensionato studentesco ma una casa della cultura che costituisce, nel contempo, un centro di aggregazione che opera ininterrottamente dal 1965. www.centroculturapordenone.it La Casa, nel suo insieme, si propone di perseguire l'obiettivo di un far cultura inteso soprattutto come partecipazione, formazione, dialogo, verifica, confronto, dibattito, responsabilità, presa di coscienza, convivenza. Una Casa aperta e articolata pure nella sua stessa gestione, che si caratterizza anche dalla accoglienza delle attività di una pluralità di organismi, giuridicamente e amministrativamente autonomi che, tuttavia, concordano sostanzialmente con le finalità della Casa e, nella visione sinergica, corrispondono a una sorta di dipartimenti delle varie attività della stessa. Si tratta delle seguenti cinque associazioni che realizzano e sviluppano un'ampia gamma di settori di intervento socio-culturale e caratterizzano l'impegno della Casa: Centro Culturale Casa A. Zanussi Pordenone: Funge da capofila. Gestisce ambienti e servizi generali - mensa, caffetteria, biblioteca, sale studio, auditorium e sale attrezzate per convegni, workshop, disponibili per le attività interne delle associazioni che vi hanno sede e a richiesta per esterni. Garantisce gli obiettivi fondamentali e comuni delle associazioni in essa operanti: Centro Iniziative Culturali Pordenone: promuove attività nei settori delle arti visive, musica, cinema, storia e cultura locale. www.centroculturapordenone.it/cicp Istituto Regionale di Studi Europei del Friuli Venezia Giulia: Promuove attività di formazione linguistica e interculturale, di cultura economica, divulgazione scientifica e approfondimenti di storia e attualità in Europa. www.centroculturapordenone.it/irse Presenza e Cultura: Promuove attività nei settori etico-sociale, sviluppando in particolar modo i settori della comunicazione e del dialogo interculturale. È l'editrice del mensile «Il Momento». www.centroculturapordenone.it/pec Università della Terza Età Pordenone: Promuove corsi, laboratori e attività varie sul territorio coinvolgendo persone di ogni età in un impegno culturale e sociale. www.centroculturapordenone.it/ute Civitas - Scuola di formazione all'impegno pubblico - Pordenone: Una vera e propria Scuola che punta a formare le persone all'impegno pubblico. www.centroculturapordenone.it/civitas

Associazione Nazionale Anziani Pensionati (A.N.A.P.) Confartigianato
Associazione apolitica senza fini di lucro, ispirata ai valori della giustizia sul piano sul piano sociale. Si prefigge di aggregare e rappresentare gli interessi dei pensionati, promuovere e sviluppare programmi socio-culturali a favore degli anziani e pensionati del settore artigiano.
Circolo "Emiliano Zapata"
Divulgare la cultura libertaria e antiautoritoria, approfondire le esperienze autogestionarie e di democrazia diretta attraverso l'organizzazione di vari eventi culturali e sociali.
Compagnia di Arti & Mestieri
Presente a Pordenone dal 1983, con sede in via San Vito, 71 Largo Cervignano, è attiva sul territorio con attività di produzione, promozione, organizzazione e formazione teatrale. La produzione di spettacoli con drammaturgie originali si orienta su temi di carattere ambientale (Storie di fiume, Il racconto del mulino, Acqua che viaggia), su temi legati al mondo delle donne (Luisa, Italia, La Commedia delle donne, Dialogo estremo di una donna) di carattere storico (Tra due fuochi, Storie di acqua e storie di guerra, Racconti di una città industriale) per i giovani (Start Again, Fuori di Tutto, Storie dal fondo) di Commedia dell’Arte (Rosaura non c’è), per i bambini (Barba Zhucon). Nel 2007 il testo “Italia” di Bruna Braidotti riceve il Premio Nazionale di drammaturgia Donne e Teatro Roma 2007. Nel 2008 con il testo “Il racconto del mulino” riceve il premio “La scrittura della differenza” Capri 2008. La Compagnia organizza da diversi anni le rassegne: TEATRI FUORI DAI TEATRI rassegna estiva interregionale, la rassegna per le scuole LA VITA A TEATRO - rassegna di teatro civile ad uso delle nuove generazioni ed il Festival LA SCENA DELLE DONNE per far conoscere la ricca produzione drammaturgica delle donne e la creatività teatrale femminile attraverso spettacoli, incontri e conferenze. Costola de “La Scena delle donne” è il Festival/Concorso “La giovane Scena delle donne”, nato nel 2018, per stimolare le nuove generazioni di teatranti a cimentarsi su questo fronte e che portino in scena spettacoli che trattano della situazione culturale e sociale delle donne nella contemporaneità e nella storia. Sempre il 2018 vede l’ulteriore estensione internazionale de "La Scena delle donne" con la partecipazione della manifestazione a l’Havana a Cuba al festival La Escritrua/s de la/s diferencia/s dal 29 maggio al 9 giugno in cui è stato presentato Un Esercito di clienti con soprattitoli in spagnolo e a Santiago del Cile alla Women Playwrigth International. La manifestazione si presenta come la realtà italiana di riferimento per il teatro delle donne e dove si lancia la creazione dell’European Women Playwright di cui La Scena delle donne è capofila. Nella propria sede si trova la SCUOLA DI TEATRO, scuola di teatro per tutti, sia per chi vuole avvicinarsi al teatro per scoprire le proprie potenzialità espressive e comunicative, sia per chi vuole seguire un percorso di orientamento professionale per lavorare nel mondo dello spettacolo.