Esercitazione idrogeologica ACQUE SICURE
- Data 27 settembre 2024
La serata vuole essere propedeutica alla suddetta esercitazione, organizzata dal Gruppo di Protezione civile di Pordenone grazie al contributo della Regione FVG sabato 5 e domenica 6 ottobre 2024 a Pordenone.
Alla presentazione, dedicata agli addetti ai lavori, interverranno l’assessore alla Protezione Civile del FVG Riccardo Riccardi e l’assessore alla Protezione Civile del Comune di Pordenone Mattia Tirelli. Seguirà poi una Relazione sul “Rischio idrogeologico e idraulico della provincia di Pordenone con riferimento ai fiumi Noncello e Meduna” tenuta dall’ing. Andrea Brusadin (Servizio Difesa Suolo P.O.-Ambiti lagunari e della navigazione interna) e dall’ing. Paolo Pressacco (Servizio Difesa Suolo P.O.-Difesa del suolo per l’ambito territoriale di Pordenone).
A seguire, la “Relazione sul piano di laminazione della diga di Ravedis e sul sistema di allertamento regionale” da parte dell’ing. Aldo Primiero (Servizio di Previsione e Prevenzione P.O. - Gestione e sviluppo del centro funzionale decentrato e del sistema di allerta regionali) e a concludere è prevista un’esposizione sull’Esercitazione idrogeologica “ACQUE SICURE” da parte dell’ing. Fabio Braccini, Coordinatore Gruppo di Protezione Civile Pordenone.
L’esercitazione si svolgerà sabato 5 ottobre (8.00-12.00 e 14.00-18.30 e notturna) e domenica 6 ottobre (ore 8.00-11.00 e pranzo) presso le aste di Noncello e Meduna di Pordenone, Cordenons, Zoppola, Fiume Veneto, Porcia, Prata di Pordenone, Pasiano di Pordenone e Azzano Decimo, coinvolgendo tutti quei gruppi di Protezione Civile. Inoltre, le attività addestrative saranno estese anche ai gruppi appartenenti ai comuni sostituti di Fontanafredda, San Quirino, Brugnera, Roveredo in Piano, Sacile, Caneva, Spilimbergo, San Giorgio della Richinvelda, Vivaro, San Martino al Tagliamento, Valvasone-Arzene,
Casarsa della Delizia, Sesto al Reghena, Pravisdomini, Chions e Maniago.
Nello specifico, le attività riguarderanno la sorveglianza argini e la chiusura dei guadi, la predisposizione di sacchi di sabbia, il montaggio delle paratie a Pordenone e monitoraggio dei presidi idraulici, la predisposizione delle telonature a Pasiano e delle Coronelle a Cordenons, l’addestramento su motopompe e idrovore, con attivazione del programma PCR Jarvis e Recon e COC.
«Il 5 e 6 ottobre – afferma l’assessore alla Difesa del suolo e Protezione Civile Mattia Tirelli – Pordenone sarà in prima linea con un’esercitazione lungo le aste fluviali di Meduna e Noncello, mettendo in pratica attività di sorveglianza argini, di presidio delle opere idrauliche e di difesa dei tratti arginali. Un’attività che si realizza grazie al contributo della Regione, che vede la collaborazione della Protezione Civile di Pordenone e dei comuni solcati da quei fiumi. Allo scopo di conoscere le dinamiche idrauliche, di aggiornare la gestione operativa delle emergenze e di illustrare il piano di esercitazione, il 1° ottobre presso l’Auditorium della Regione, si terrà una serata formativa con una serie di interventi interessanti. Pordenone – conclude Tirelli – si conferma dunque sempre all’avanguardia, non solo nella gestione delle emergenze e nella cura dei propri presidi idraulici, ma anche come leader sul territorio nella continua formazione e addestramento dei volontari di Protezione Civile».
Allegati
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CS ACQUE SICURE.docx — 2.9 MB