Sezioni

Le obbligazioni con impatto sul sociale

Pordenone presenta a Bruxelles il progetto AlpSib
  • Data 14 marzo 2019

Pordenone protagonista a Bruxelles come capofila del progetto AlpSib

 

Le obbligazioni con impatto sul sociale

 

Una buona pratica individuata come modello da seguire dagli Stati Membri Ue. Ora si passa alla fase pilota

 

            Parte da Pordenone e dal Friuli Venezia Giulia il tentativo dell'Unione europea di dotarsi di nuovi strumenti finanziari capaci di far collaborare amministrazioni pubbliche e investitori privati per finanziare progetti con impatto sociale. Sono state infatti presentate a Bruxelles, nell'Ufficio di collegamento della Regione FVG, le conclusioni del progetto AlpSib, partito nel 2016 all'interno del programma transfrontaliero Interreg Spazio alpino, che sotto la guida del Comune di Pordenone ha coinvolto il Polo Tecnologico della città, la Regione Valle d'Aosta, Finpiemonte, l'italiana Next-Level e altri nove partner in Francia, Austria, Germania e Slovenia.

            "Ogni partner si è concentrato sulle esigenze sociali che riteneva più importanti per il proprio territorio. Noi abbiamo scelto i 'neet', ovvero i giovani che non lavorano, non cercano un impiego e non studiano e gli anziani", spiega Guglielmina Cucci, assessora con delega ai fondi Ue del Comune di Pordenone, che ha partecipato all'incontro aperto con un videomessaggio dell'assessora regionale al lavoro, Alessia Rosolen  insieme con la responsabile amministrativa, Anna Ulian.  Nel suo intervento a Bruxelles Cucci ha sottolineato l'importanza di queste iniziative in termini di rilancio delle aree montane in un'ottica maggiormente rispondente ai bisogni sociali emergenti, ai quali il welfare fatica a fornire risposte in tempi adeguati. Sono intervenuti, tra gli altri, Jan Mikolaj Dzieciolowski membro del gabinetto della Commissaria alla politica di coesione, Corina Cretu e Georgia Efremova, funzionaria della DG ECFIN competente per gli strumenti finanziari e gli investimenti aventi un impatto sociale,

            Alpsib sostiene la nascita e la diffusione di obbligazioni di impatto sociale (Social Impact Bond o SIB ), ovvero l’impiego di capitali privati per finanziare attività che generano benefici sociali e un valore economico per le casse pubbliche.

            Il progetto - finanziato con 2,15 milioni di euro totali, 1,83 dei quali provenienti dal Fondo europeo di sviluppo regionale - ha permesso di elaborare una modalità contrattuale pubblico-privato omogenea per tutto l'arco alpino, catturando l'attenzione delle istituzioni Ue, che lo hanno individuato come buona pratica da condividere tra gli Stati Membri, come una via possibile per ovviare alla stretta del credito in maniera da dare risposte tangibili alle necessità sociali.  L'idea di base è far anticipare agli enti privati gli investimenti in progetti a impatto sociale, salvo rimborsarli una volta raggiunti gli obiettivi legati allo stesso progetto

            La conferenza di Bruxelles ha segnato il termine della preparazione metodologica, ora si passerà alla fase pilota di utilizzo dei nuovi contratti a impatto sociale (Sib).

Immagini

ultima modifica 2019-03-14T12:38:49+01:00
Valuta sito

Valuta questo sito