Pordenone Novecento
Architetture private e pubbliche realizzate nella città di Pordenone nel Secolo Ventesimo che si sono distinte per valore storico, sociale e formale
La guida online è stata presentata ufficialmente venerdì 23 aprile 2021 in municipio » Approfondisci
Le schede qui presentate, estratti del volume "Pordenone Novecento" pubblicato da Giavedoni Editore nel 2016, sono il frutto di una collaborazione tra l'Ordine degli Architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori e l'Amministrazione comunale, tesa alla conoscenza, salvaguardia e divulgazione del patrimonio architettonico della città.
Il libro, ed ora la sua edizione digitale, vanno infatti intesi come un primo tassello del processo di valorizzazione degli studi fatti, auspicando che altri progetti di ricerca o altre azioni possano scaturire a partire da questa iniziativa.
Soprattutto con le recenti spinte ad interventi e azioni su questo patrimonio, in assenza di norme che ne tutelino la fragilità e di una coscienza che veda queste opere come "importanti" a causa del loro essere recenti, l'Ordine ha avviato questo censimento per portare in luce il valore di questi edifici, pezzi dell'immagine di Pordenone, ed aprire visioni inedite sull'architettura contemporanea, anche su quella non concepita da autori di fama.
Lo strumento della Guida, si pone dunque un duplice obiettivo, informare e costruire al contempo una coscienza che possa accompagnare le trasformazioni della città, con le necessarie alterazioni che essa produce.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale.
Per ulteriori informazioni scrivere a architetti@pordenone.archiworld.it
CARTOGRAFIA
Scopri dove sono collocate tutte le opere descritte nelle schede
In ciascuna scheda è presente, ben visibile vicino al titolo, un codice di questo tipo:
03_01 q6
- Il primo numero (03 nell'esempio) si riferisce al capitolo del libro
- Il secondo numero (01 nell'esempio) si riferisce alla scheda specifica
- La sigla finale (q6 nell'esempio) si riferisce al quadrante della mappa e consente di individuare facilmente la collocazione dell'edificio
Un consiglio: per trovare immediatamente il punto di tuo interesse, usa la funzione "Trova" all'interno del pdf (attivabile con i testi Ctrl+F)
1904 > 1913
Prime prove di modernità nell’età della Belle Époque
1904 - Ufficio tecnico delle Ferrovie dello Stato - Palazzina servizi della ferrovia
1907 - Sconosciuto - Bagni pubblici
1908 - ing. Augusto Mior - Uffici della banca di Pordenone
1909 - Impresa Achille Chiarot - Casa Petris
1909 - ing. Augusto Mior - Case popolari alle casermette
1910 - ing. Luigi Querini - Portineria di villa Querini
1911 - Tommaso Gardiolli - Case d’appartamenti via Mazzini
1912 - arch. Giovanni Sardi - Palazzo Cossetti
1912 - ing. Augusto Mior, ing. Girolamo Roviglio - Demolizione di porta Bossina e restauro di casa Figini Milani
1912 - ing. Augusto Mior - Casa Billiani
1913 - arch. Arnaldo Foschini, arch. Cesare Tamburini, ing. Luigi Querini - Chiesa Cristiana Evangelica
1921 > 1937
Tra eclettismo e storicismo
1899-1921 - Luigi De Paoli, arch. Domenico Rupolo - Chiesa della Madonna delle Grazie
1919-1937 - arch. Domenico Rupolo - Seminario Diocesano di Concordia Pordenone
1920-1923 - ing. Augusto Mior - Ponte di Adamo ed Eva
1921 - ing. Antonio Salice - Palazzina del circolo agricolo
1922-1923 - geom. Elci Marcolin - Villino Bernardis
1922-1926 - ing. Augusto Mior - Scuole elementari Gabelli
1922 - ing. Augusto Mior - Palazzina Baschiera
1923-1924 - geom. Enrico Santin - Villa Casaratto
1923 - Sconosciuto - Villino Toniolo
1924-1925 - Giuseppe Ruini - Villa Ruini
1924-1927 - arch. Antonio Marson - Casa e laboratorio Zanussi
1924-1927 - ing. Arnaldo Polon - Villa Poles
1924-1927 - ing. Augusto Mior - Palazzo Calligaro
1924-1932 - geom. Enrico Veroi, ing. Arnaldo Polon - Villa Populin
1924 - geom. Enrico Santin - Villa Savio
1925-1927 - geom. Attilio Pellegrini - Villa Miniscalco
1925-1934 - ing. Antonio Pitter, arch. Domenico Rupolo - Villa Pitter
1925 - arch. Cesare Scoccimarro - Villa della Torre
1925 - arch. Domenico Rupolo - Istituto collegio Don Bosco
1925 - arch. Ettore Gilberti - Cassa di Risparmio di Udine
1925 - ing. Plinio Polverosi - Sanatorio
1925 - Ufficio tecnico Cotonificio Veneziano - Case operaie del cotonificio veneziano
1925 - Valentino Ragogna - Palazzo Ragogna
1926-1927 - arch. Cesare Scoccimarro - Ampliamento del municipio
1929-1930 - arch. Cesare Scoccimarro - Villa De Mattia
1929-1930 - arch. Mario Faravelli - Tomba Steinmann
1929-1930 - geom. Giorgio Masatti - Palazzina Belfi
1931 - Sconosciuto - Caserma Mittica
1933 > 1939
Esperimenti tra razionalismo e monumentalità fascista
1933-1936 - arch. Cesare Scoccimarro - Casa del balilla
1933 - geom. Carlo Alberto Maddalena - Villa Toscano
1933 - geom. Carlo Alberto Maddalena - Casa e deposito autotrasporti Battistella
1934-1937 - arch. Cesare Scoccimarro - Casa del mutilato
1937-1938 - Ado Furlan - Villa Toffoli
1939 - arch. Pietro Zanini - Casa del fascio
1939 - ing. Ennio De Carli - Albergo Moderno
1939 - ing. Arrigo Tallon - Villa Tallon
1939 - arch. Cesare Miani - Case operaie
1947 > 1954
Pordenone anni Cinquanta: il recupero della tradizione per una città nuova
1946-1947 - arch. Pietro Zanini - Casa Gasparini
1946-1954 - arch. Guido Bonzio, ing. Angelo Pujatti - Istituto Vendramini
1947-1950 - arch. Pio Montesi, ing. Giorgio Bruschi - Case Incis
1947-1952 - arch. Pietro Zanini - Palazzo Tomadini
1947-1952 - geom. Luigi Furlan, arch. Pietro Zanini - Casa Boranga
1949 - arch. Pietro Zanini - Casa Sartori
1950 - arch. Pietro Zanini - Villa Delle Vedove
1953 - ing. Ernesto Raffin - Casa per gli esercizi spirituali Madonna Pellegrina
1948 > 1963
Architetture per la nuova città industriale
1947-1948 - ing. Giuseppe Garlato - Uffici del Consorzio di Bonifica Cellina Meduna
1947-1950 - 1993-2000 - arch. Giovanni Muzio, Gregotti Associati - Cinematografo Cristallo
1948-1956 - arch. Mariano Pittana - Centro Studi
1948 - ing. Mario Sist - Villaggio del Fanciullo
1949-1952 - arch. Giovanni Donadon, ing. Mario Marzin- Palazzo Telve
1950-1954 - arch. Claudio Malnis - Palazzo San Marco
1951-1959 - ing. Mario Pellissetti - Casa della Madre e del Bambino
1953-1954 - arch. Giovanni Donadon, ing Mario Marzin - Villa Bevilacqua
1954-1955 - arch. Giovanni Donadon, ing Mario Marzin - Magazzini del Lavoratore
1954-1957 - ing. Mario Sist - Palazzo Ina
1954-1959 - 1959-1961 - arch. Giovanni Donadon, ing. Mario Marzin - Complesso immobiliare condominio Rex XXX Aprile
1956-1957 - arch. Giovanni Donadon, ing. Mario Marzin - Villa Zuletti
1956-1959 - arch. Giovanni Donadon - Villa Manzon
1957-1960 - arch. Giovanni Donadon, ing. Mario Marzin - Complesso immobiliare condominio Zacchi Cossetti
1959-1976 - arch. ing. Ignazio Gardella - Ampliamento del Municipio
1961-1964 - arch. Giovanni Donadon, ing. Mario Marzin - Complesso immobiliare condominio Concordia
1963 - STA Associati, ing. Tullio Fantuzzi, ing. Antonio Sandrin - Torre Julia
1959 > 1988
Nuovi ritmi: struttura e materialità
1952-1959 - arch. Giovanni Donadon, ing. Mario Marzin - Magazzini Boranga
1962-1964 - arch. Giovanni Donadon, ing. Mario Marzin - Palazzo Brieda
1962-1968 - arch. Giovani Donadon, ing. Mario Marzin - Complesso immobiliare Ariston
1962-1970 - arch. Emilio Mattioni, arch. Renzo Agosto - Istituto tecnico industriale Kennedy
1964-1968 - arch. Giovanni Donadon, ing. Mario Marzin - Ospedale civile Santa Maria degli Angeli
1966-1974 - arch. Gino Valle - Grandi impianti Zanussi
1967-1970 - arch. Antonio Scoccimarro, arch. Gianluigi Furlan - Palazzina Stendhal
1968-1970 - arch. Giovanni Donadon - Villa Savio
1968-1970 - arch. Silvano Varnier, arch. Galuco Gresleri - Istituto tecnico commerciale Mattiussi
1968-1972 - arch. Cirillo Alberto Baldan, ing. Tullio Fantuzzi, ing. Antonio Sandrin - Chiesa della Sacra Famiglia
1972-1974 - arch. Glauco Gresleri, arch. Silvano Varnier - Chiesa di San Francesco
1974-1976 - arch. Silvano Varnier - Villa Varnier
1975-1976 - arch. Gianluigi Furlan, arch. Giancarlo Ius - Laboratorio provinciale di igiene e profilassi
1978-1979 - arch. Giancarlo Ius, geom Franco Mazzon - Casa Moras
1983-1988 - arch. Isidoro Martin - Uffici della fiera campionaria
1966 > 1983
Ritorno alla superficie
1960-1966 - arch. Ezio Cerutti - Palazzo di Giustizia
1964-1968 - arch. Giorgio Garlato, ing. Gianfrancesco Giorgi, ing. Alessandro Tedeschi - Complesso immobiliare Delta Majestic
1964-1968 - arch. Mario Scaini, arch. Gianluigi Furlan - Complesso immobiliare Condominio Attico
1966-1971 - arch. Mario Scaini, arch. Gianluigi Furlan - Complesso immobiliare Park Crescent
1969-1970 - arch. Mario Scaini, arch. Gianluigi Furlan - Complesso immobiliare condominio Rhoss
1969-1973 - arch. Gianluigi Furlan, arch. Mario Scaini - Residenza San Valentino
1970-1975 - arch. Luciano Gemin - Complesso immobiliare Galvani
1973-1981 - arch. Gianluigi Furlan - Residenza ai Cedri
1981-1983 - arch. Italo Giorgio Raffin - Residenza Antico Maglio
1952 > 1993
Il «cantiere» Pordenone e la Scuola di Venezia negli anni Sessanta
1950-1952 - arch. Giovanni Donadon, ing. Mario Marzin - Palazzetto associazione degli industriali
1967 - arch. Gianluigi Furlan - Villa Favretto
1969-1970 - arch. Italo Giorgio Raffin - Case a schiera San Valentino
1971-1974 - arch. Italo Giorgio Raffin - Panificio Tomadini
1974-1976 - arch. Gianluigi Furlan - Villa Furlan
1975-1976 - arch. Italo Giorgio Raffin - Villa Priviero Raffin
1977 - arch. Silvano Varnier - Tomba Poddighe
1980-1986 - arch. Piero Pravisan - Chiesa del Sacro Cuore
1990-1993 - ing. Giuseppe Carniello - Casa studio Carniello
1958 > 1987
Lo sperimentalismo tipologico
1958 - ing. arch. Giulio Brunetta - Quartiere Ina Casa Noncello
1972-1973 - arch. Giorgio Garau - Scuola materna Cappuccini
1972-1975 - arch. Glauco Gresleri, arch. Gianni Avon, arch. Gianluigi Furlan, ing. Tullio Fantuzzi - Residenze Gescal Case Rosse
1972-1982 - arch. Gino Valle - Centro direzionale Galvani
1972-1986 - arch. Gino Valle - Centro elettronico Celt
1975-1987 - arch. Giorgio Garlato, ing. Giulio Fausti, ing. Gianfrancesco Giorgi - Complesso residenziale alle Torri
1976-1979 - arch. Giorgio Garau - Iacp di via Mameli
1978-1980 - ing. Mario Orsi - Peep di Vallenoncello
1978-1981 - arch. Glauco Gresleri, arch. Silvano Varnier, ing. Giuseppe Carniello - Iacp di via San Vito Case Gialle
1979-1981 - arch. Durante Aldo, geom. Gian Umberto Marin - Case a schiera coop Valentino
1986-1987 - arch. Giorgio Garau - Iacp di via Colvera
1984 > 2000
Uscire dalla modernità. La nuova speranza. (Gli anni 90)
1982-1984 - arch. Luigi Molinis - Corderie Iddo Corai
1984-1989 - arch. Othmar Barth - Curia Vescovile
1987-1991 - arch. Mario Botta - Chiesa del Beato Odorico
1989-1992 - arch. Gianluigi Furlan, arch. Luciano Campolin - Palazzina De Luca
1989-1992 - arch. Luciano Campolin - Casa Santarossa
1991-1998 - arch. Gianluigi Furlan, arch. Luciano Campolin - Complesso immobiliare Ai Tigli
1992-1998 - arch. Luciano Campolin, arch. Silvia Loreto - Villa Vecchietti
1993-1995 - arch. Luciano Campolin - Casa editrice edizioni Biblioteca dell’immagine
1995-1998 - arch. Stefano Pujatti, arch. Simone Carena, arch. Alberto Del Maschio - Ampliamento del cimitero di Villanova
1995-1999 - arch. Stefano Pujatti, arch. Simone Carena, arch. Alberto Del Maschio - Crematorio del cimitero di Rorai Grande
1996-1999 - arch. Ado Furlan, arch. Vittorio Pierini - Complesso residenziale Imitur
1997-2000 - arch. Stefano Colin - Edificio della Caritas
1989 > 2004
Il recupero della storia
1981-1989 - arch. Gianluigi Furlan, arch. Luciano Campolin - Copper Haus
1985-1987 - arch. Boris Podrecca, arch. Valter Baracetti, arch. Donata Manzon, arch. Antonio Santarossa - Edificio dell’Associazione degli Industriali
1986-1988 - arch. Gianluigi Furlan, arch. Luciano Campolin, arch Bruno De Blasio - Complesso immobiliare villa Lavinia
1986-1989 - arch. Robert Krier, arch. Valter Baracetti, arch. Donata Manzon, arch. Antonio Santarossa - Palazzo della Regione
1987-1991 - arch. Luigi Molinis - Villa Corai Raffin
1992-1995 - arch. Francesco Corrado - Ampliamento di Palazzo De Fanti
1992-1995 - arch. Roberto Bove, arch. Renato Russi - Ampliamento del cimitero di Rorai Grande
1993-1995 - arch. Gianluigi Furlan, arch. Luciano Campolin - Consorzio Universitario Aule Gradonate
1997-2004 - arch. Vittorio De Feo - Palazzo della Provincia