Biblioteca civica: rinnovata la convenzione con il Polo SBN di Trieste per la gestione dei servizi online agli utenti
Il Servizio bibliotecario nazionale (SBN) è una rete di biblioteche italiane che collaborano tra loro sotto il Ministero della cultura. Lo scopo di SBN è di offrire un servizio nazionale di accesso ai documenti presenti nelle biblioteche aderenti.
Il Polo SBN di Trieste è stato creato nel 1992, grazie a un accordo tra l’Università di Trieste e l’Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche.
Il Polo comprende un gran numero di biblioteche della regione Friuli-Venezia Giulia, che hanno caratteristiche e funzioni molto diverse (biblioteche statali, comunali, museali, archivistiche, biomediche, ecclesiastiche, di ricerca e scolastiche). Al momento, il Polo SBNTSA ha 48 enti aderenti e il suo catalogo condiviso è consultabile sul portale www.biblioest.it.
L’Università di Trieste, in virtù della convenzione stipulata nel 1997 con i suoi partners, si occupa della gestione tecnica e organizzativa del Polo SBN e delle comunicazioni con l’Indice nazionale.
Secondo i dati di dicembre 2022, il patrimonio regionale catalogato in SBN è di 2.776.934 titoli, di cui 219.353 appartengono alla Biblioteca civica di Pordenone, che ha 10.900 utenti iscritti e 52.864 prestiti effettuati nell’anno.
La Biblioteca civica di Pordenone e le biblioteche del Museo civico d’arte e di Storia naturale sono entrate a far parte del polo SBN-TSA rispettivamente nel 2002, 2005 e 2010.
La Biblioteca di Pordenone, aderendo al Polo SBN, rende disponibile online il suo catalogo nel Sistema Bibliotecario Nazionale, consentendo ai propri utenti di accedere alle risorse presenti in biblioteca e in tutte le biblioteche del polo SBN-TSA. Infatti, con una sola tessera di iscrizione, i cittadini iscritti alle biblioteche del Polo gestito dall’Università di Trieste possono usufruire del servizio di prestito di tutte le biblioteche della rete. Possono anche richiedere il servizio di prestito interbibliotecario, il document delivery, cioè l’invio di fotocopie di documenti non altrimenti reperibili, e l’accesso alle risorse multimediali (audio, video, e-book) messe a disposizione tramite il portale www.biblioest.it.