Biblioteca Civica di Pordenone

"Il Tagliamento" rinato: un progetto di salvaguardia della storia locale

26/03/2024 – Prosegue il progetto di restauro per riscoprire e conservare la voce storica del primo settimanale di Pordenone. Realizzato grazie al sostegno della Fondazione Friuli. #BiblioPN
"Il Tagliamento" rinato: un progetto di salvaguardia della storia locale
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Prosegue il progetto di restauro per riscoprire e conservare la voce storica del primo settimanale di Pordenone. Realizzato grazie al sostegno della Fondazione Friuli. #BiblioPN
Comune di Pordenone
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2024-03-26T18:20:49+02:00

"Il Tagliamento” è stato il primo vero periodico di Pordenone: fondato nel lontano 12 agosto 1871, con la qualifica di “organo del Friuli Occidentale”, il settimanale ebbe come primo direttore Enea Ellero dei Mille, reduce dalle spedizioni garibaldine.
Per 45 anni, il “Tagliamento” ha documentato gli eventi e la società pordenonese, fino alla sua brusca interruzione, segnata dal numero del 27 ottobre del 1917, nei giorni della disfatta di Caporetto.

La Biblioteca Civica di Pordenone custodisce con cura una parte significativa di questa preziosa pubblicazione. Tra copie originali e microfilm, le annate del “Tagliamento” sono una delle fonti più importanti per la conoscenza storica del territorio pordenonese e dell’intero Friuli occidentale nella seconda metà dell’Ottocento. In molti casi si tratta di copie rare o uniche.

Il settimanale rappresenta un punto di riferimento prezioso per gli studiosi e i ricercatori che indagano sulla realtà pordenonese dei secoli passati, presentando storie di vita quotidiana, eventi politici, e trasformazioni sociali, che offrono occasioni di approfondimento su tematiche che riguardano la società e gli avvenimenti dell’epoca.

Le annate, raccolte in volumi legati artigianalmente nella seconda metà del secolo scorso, senza una metodologia di conservazione adeguata, versano in un precario stato di conservazione e, per tale motivo, la consultazione è limitata e riservata solo a richieste motivate di studio.

Per preservare questo importante patrimonio storico e bibliografico, è in corso da diversi anni un progetto di restauro che mira a salvaguardare la collezione attraverso interventi di conservazione scientificamente corretti e a creare strumenti di consultazione basati sull’uso delle moderne tecnologie informatiche, che limitino la consultazione diretta degli originali ed offrano agli studiosi supporti multimediali di ricerca. Fino ad oggi sono state recuperate le annate dal 1871 al 1890.

L’intervento di restauro a cui si è potuto dare attuazione quest'anno grazie al sostegno della Fondazione Friuli, ha riguardato le annate 1891-1892-1893-1894-1895 raccolte in un unico volume. L’intervento, autorizzato dall’ERPAC della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, è stato eseguito a cura del Centro Studi e Restauro di Gorizia, realtà regionale con oltre trent'anni di esperienza nel settore, in grado di affrontare sia l'aspetto diagnostico che esecutivo delle problematiche inerenti il restauro e la conservazione dei beni librari, cartacei e pergamenacei.

Di seguito si presentano alcune immagini del volume fotografato prima, durante e dopo l'intervento di restauro.

 

Prima dell'intervento

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Durante l'intervento

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Dopo l'intervento

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ultima modifica 2024-03-26T18:20:49+02:00
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