RespiriAmo Pordenone
RespiriAmo è un progetto condiviso da quattordici comuni dell’area pordenonese (Azzano Decimo, Casarsa della Delizia, Cordenons, Cordovado, Fiume Veneto, Morsano al Tagliamento, Pasiano, Porcia, Pordenone, Prata, Roveredo in Piano, San Quirino, San Vito al Tagliamento e Zoppola) che hanno scelto di ridurre le emissioni da riscaldamento e da fuochi all’aperto. Il comune capofila è Pordenone, il quale estende le limitazioni anche alla circolazione delle auto.
Questi comuni hanno scelto di dare un segnale forte per contrastare l’inquinamento: nuove regole per ridurre le emissioni nocive e respirare meglio tutti.
Ma ognuno di noi è chiamato a fare la propria parte. Assumere comportamenti attenti e responsabili è di fondamentale importanza per tutelare la nostra salute e salvaguardare l’ambiente in cui viviamo.
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1. LIMITI AL RISCALDAMENTO E DIVIETO DI ACCENDERE FUOCHI ALL’APERTO
Misure di emergenza riguardanti i comuni aderenti
QUANDO SCATTANO LE MISURE?
Dal 15 ottobre al 15 aprile di ogni anno, le limitazioni scattano quando il bollettino di previsione della qualità dell’aria di Arpa FVG evidenzia il superamento del limite per più giorni.
OGGI SONO IN VIGORE LE LIMITAZIONI?
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COSA DEVO FARE?
- Ridurre di 2 °C la temperatura - Riduzione di due gradi della temperatura media impostata internamente agli edifici. - La temperatura media massima impostata internamente agli edifici adibiti a residenza, a uffici, ad attività ricreative, di culto, sportive e assimilabili non può superare i 20 °C. - Negli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili, invece, non può superare i 18 °C. - Sono esentati gli edifici in categoria B o superiore in base all’attestato di qualificazione energetica (o equivalente procedura di certificazione energetica) nonché ospedali, cliniche, case di cura e di riposo, centri diurni, scuole o abitazioni in cui risiedono persone affette da malattie croniche.
- Non usare stufe a legna - Sostituzione della combustione domestica della legna (in ciocchi o pellet) con altre forme di combustibile o riscaldamento se disponibili. Sono esclusi dal divieto i dispositivi dotati di marcatura CE a bassa emissione che rispondano alle caratteristiche emissive specificate nel Piano.
- Non accendere fuochi all'aperto - Sono esclusi dal divieto i “fuochi epifanici”, purché realizzati esclusivamente con stoppie, ramaglie secche e scarti di legno non trattati. Sono obbligatori la comunicazione preventiva alla Polizia locale e lo spegnimento al termine della manifestazione.
Devi accendere un falò?
Coloro che intendono organizzare l’accensione del tradizionale falò epifanico (è tale qualora sia prevista la partecipazione di più di trenta persone) devono obbligatoriamente comunicarlo per tempo alla Polizia Locale. Gli organizzatori dovranno attentamente osservare le prescrizioni impartite, sia rispetto ai materiali utilizzabili che le modalità di spegnimento al termine dell’evento. Inoltre dovrà essere osservata ogni altra disposizione impartita a tutela della sicurezza delle cose e l’incolumità delle persone.
ATTENZIONE: questa comunicazione non sostituisce la richiesta di autorizzazione di cui all’art. 57 del Testo Unico 18 giugno 1931, n. 773 delle Leggi di Pubblica Sicurezza o altre previste autorizzazioni.
- Modello comunicazione accensione falò (formato .pdf)
- Modello comunicazione accensione falò (formato .doc)
Per una descrizione completa e dettagliata delle limitazioni consulta il PAC agli articoli 2.2.1. e 2.2.2.
2. LIMITI ALLA CIRCOLAZIONE STRADALE
QUANDO SCATTANO LE MISURE?
Dal 15 ottobre al 7 dicembre e dal 15 gennaio al 31 marzo di ogni anno.
QUALI SONO LE LIMITAZIONI?
Divieto di circolazione nelle strade interne al “ring” da domenica a venerdì:
dalle 14.00 alle 20.00
autoveicoli per il trasporto delle merci con alimentazione diesel euro 0 - 1 - 2 - 3 senza filtro anti particolato
dalle 16.00 alle 20.00
-
autoveicoli a benzina euro 0 - 1 – 2
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autoveicoli diesel euro 0 - 1 - 2 - 3 senza filtro anti particolato
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ciclomotori e motoveicoli euro 0 - 1
Per una descrizione completa e dettagliata delle limitazioni consulta il PAC all'articolo 2.1.1.
QUALI AREE SONO INTERESSATE?
Il divieto riguarda l’area interna al “ring” ed è segnalato da appositi cartelli.
A Pordenone puoi parcheggiare facilmente a pochi passi dal centro anche durante i divieti. Scegli il parcheggio per te più comodo tra quelli in struttura - Rivierasca e Tribunale, Corte del Bosco, Vallona, Oberdan, Candiani e tra quelli liberi - Marcolin, Stazione
CHI PUÒ CIRCOLARE?
- Veicoli a bassa emissione o di trasporto collettivo
- Veicoli per servizi socio-sanitari
- Veicoli per categorie particolari
- Veicoli per servizi urgenti
- Veicoli per trasporto urgente o critico di cose
- Veicoli per accompagnamento di persone con limitata o ridotta autonomia
Per una descrizione completa e dettagliata delle deroghe consulta il Piano.
Ti serve il titolo autorizzatorio? Scarica il modello di richiesta e segui le istruzioni in esso riportate
- Modello di richiesta titolo autorizzatorio (formato .pdf)
- Modello di richiesta titolo autorizzatorio (formato .doc)
CONTATTI UTILI
- Ufficio relazioni con il pubblico del Comune di Pordenone 0434392245
- Polizia municipale del Comune di Pordenone 0434392811
- Servizio tutela ambientale del Comune di Pordenone 0434392527 - 0434392225